Nazarin è un poveraccio che vive di elemosine nel Messico prerivoluzionario. Ma è qualcosa di più del solito peone emarginato: a suo modo è un profeta, un idealista che cerca di realizzare in terra l'ideale di bontà e di carità di Cristo. Ma gli van tutte male. Dopo umiliazioni e batoste, viene condannato e mandato al patibolo.
Il seme di un grande miracolo non è la difficoltà, ma l'impossibilità. La straordinaria esperienza di Angus Buchan, un agricoltore di origini scozzesi con la sua famiglia alla ricerca di tranquillità nelle ampie terre del Sud Africa. Di fronte a sfide sempre maggiori, sofferenze e agitazioni personali, Angus si ritrova intrappolato nella spirale di una vita consumata dalla rabbia, dalla paura e dalla distruzione. Il libro narra la storia di un uomo la cui fede, come le sue patate, cresce nascosta fino al momento della raccolta.
Il film inizia con la nascita di Gesù, nel quadro di una situazione particolarmente travagliata a causa della spietata dominazione romana sul territorio di Giudea. La vita di Cristo viene poi narrata secondo le tappe consuete dalla strage degli innocenti da parte di Erode, al lavoro di Gesù come falegname, dalle tentazioni, alla predicazione fino alla crocefissione e alla resurrezione. Un kolossal religioso, tra spettacolo hollywoodiano e ricostruzione storica fantasiosa. Ray accentua la lettura "politica" della vicenda soprattutto nelle figure di Barabba e di Giuda, visti come ribelli al potere della dominazione di Roma.
Roma: età di Tiberio imperatore. Il giovane e nobile Marcello ritrova a un'asta di schiavi la bella Diana, innamorata di lui da quando erano bambini. Marcello acquista lo schiavo Demetrio soffiandolo a Caligola, futuro imperatore. La vendetta non si fa attendere, Marcello è inviato come tribuno in Palestina, cioè nella terra più irrequieta di tutto l'impero. È proprio il momento dei fatti di Pilato e Gesù. Questi è condannato a morire sulla croce e l'incarico della crocefissione viene affidato proprio a Marcello che, bagnatosi col sangue del Cristo, non regge al rimorso e quasi impazzisce. Torna a Roma ricevuto da Tiberio, che dopo aver ascoltato il racconto del tribuno lo rimanda sul luogo a cercare la tunica di questo strano predicatore. Intanto Diana è stata promessa a Caligola, ma ama più che mai Marcello.....
La storia del profeta Geremia è una delle più tormentate vicende personali narrate dalle pagine dell'Antico Testamento. Egli svolge il suo ministero profetico in una situazione politica estremamente incerta e in anni di grande instabilità sociale, allorquando il piccolo regno di Giuda si trova schiacciato tra le poderose spinte delle superpotenze babilonese ed egiziana. Scelto da Jahvè “fin dal seno materno” per essere suo portavoce, Geremia sente come il peso schiacciante il mestiere di profeta “scomodo” e fa di tutto per rifiutare l'incarico. Ma Dio non gli dà scampo; il profeta deve annunciare, suo malgrado, la prossima distruzione di Gerusalemme e la deportazione del popolo in Babilonia.
Dalila, perfida e bellissima, viene respinta da Sansone e per vendetta gli taglia i capelli, origine della sua forza sovrumana. L'eroe, indebolito, fa crollare il tempio dei Filistei trascinando tutti alla rovina.
Mark è un giovane gay dedito al sesso occasionale e alle droghe. Dopo un’overdose, la famiglia lo convince a curarsi presso una comunità cristiana che sostiene di curare l’omosessualità con la fede. La comunità è gestita da Gayle e suo marito Ted, il cui figlio si è suicidato per la propria omosessualità. Seppur riluttante, Mark accetta di stabilirsi nella comunità, ma ben presto trova conforto e amore nel suo mentore Scott.
Da un momento all'altro e contemporaneamente, milioni di persone scompaiono in tutto il mondo senza nessun tipo di spiegazione possibile. I protagonisti del film, sono due agenti dell'FBI che, incaricati d'indagare sull'accaduto, si concentrano su un enigmatico personaggio che potrebbe nascondere la chiave per scoprire il motivo di tutto quello che é successo.