2007. Mehmedalija Alic è uno dei tanti immigrati bosniaci che lavorano nelle miniere slovene in condizioni spesso pericolose che mettono a rischio la stessa vita. Da trent'anni fa il minatore ma la crisi sta imponendo la chiusura di molte delle miniere quando Alic viene mandato nei pressi di un vecchio pozzo che non funziona per controllare se al suo interno vi è qualcosa. La scoperta che farà sconvolgerà tutta la Slovenia.
Dopo l'ultima aggressione israeliana sulla Striscia di Gaza, una volta cessati i bombardamenti, la realtà del conflitto scompare dai media. Il documentario è un viaggio a Gaza in cui, attraverso vari personaggi, conosciamo la violazione dei diritti umani che esiste quotidianamente nella Cisgiordania occupata e la situazione di blocco e di guerra in cui sta cercando di sopravvivere la popolazione palestinese nella Striscia di Gaza. È un viaggio attraverso le loro città, la loro gente e anche, in qualche modo, la loro storia sotto l'occupazione di Israele.
È la storia di dodici donne palestinesi che si riuniscono e parlano della loro vita prima della diaspora e la loro narrazione è legata dal filo dell’antica arte del ricamo. Donne, determinate e resilienti, dai percorsi di vita più diversi: avvocatesse, artiste, casalinghe, attiviste, architette e politiche, cuciono insieme la storia dell’espropriazione della loro terra, e la loro incrollabile fiducia nella Giustizia.