Accusata di eresia, Giovanna d'Arco compare davanti al tribunale ecclesiastico. Al termine di interrogatori e torture, Giovanna cede e firma l'abiura: poi però ritratta e viene perciò condannata a morte. I suoi capelli vengono tagliati, il rogo l'attende. Ma quando le fiamme si alzano, la folla insorge...

Durante la seconda guerra mondiale alcuni prigionieri angloamericani esperti di fuga vengono riuniti in un campo nazista costruito appositamente per evasori specializzati. Un errore clamoroso, perché fin dal primo giorno essi mediteranno la fuga, tentando il colpo grosso attraverso la pianificazione di un'evasione di massa di oltre duecento detenuti...

Scene da un campo di prigionia tedesco durante la Grande Guerra. Un ufficiale francese di origine aristocratica si sacrifica per favorire la fuga di due suoi subalterni di origine popolare. Specchio del francese è il tedesco comandante del campo, anch'egli di vecchio stampo, minato nel fisico e nel morale. Entrambi incarnano un mondo destinato a scomparire mentre i fuggiaschi sono metafora della nuova società. Capolavoro del cinema antimilitarista, manifesto malinconico e pacifista di una generazione in via di estinzione.

Nell'autunno del 1327 giunge in un maestoso monastero italiano il francescano Guglielmo di Baskerville con il novizio Adso per un incontro tra domenicani, francescani e delegati papali. Morti misteriose si succedono e le indagini di Guglielmo vengono ostacolate. Il delegato papale procede con metodo inquisitorio: eresia e omicidio per lui si identificano, ma la soluzione sta da un'altra parte.

Film ispirato alla vita dell'assassinato Robert Stroud, il quale diventò famoso a livello internazionale mentre era in prigione per il suo ritrovato interesse per gli uccelli.

Il film ricostruisce il trattamento riservato ai prigionieri politici in un carcere dell'Irlanda del Nord. Protagonista è Bobby Sands appartenente alla Provisional IRA, che per ribellarsi ai soprusi, cui lui e gli altri prigionieri sono costretti dalle guardie carcerarie, e per ottenere l'attenzione del governo, organizza uno sciopero della fame in cui perderà la vita. Oltre allo sciopero della fame furono attuati anche uno sciopero delle coperte, che prevedeva il rifiuto della tradizionale divisa da carcerato, e lo sciopero dello sporco, consistente nell'imbrattare le pareti della cella con escrementi. Nel film vengono evidenziate la violenza e l'efferatezza con cui le guardie carcerarie malmenano e torturano i prigionieri, la determinazione e spirito di sacrificio del protagonista e degli altri prigionieri, che persero la vita lottando per la causa dell'indipendenza.

Jean Valjean termina il periodo di condanna ai lavori forzati, e viaggia verso a Digione fermandosi a Dignè dove decide di ricambiare l'accoglienza del vescovo con maltrattamenti e furto della sua argenteria. Le guardie lo bloccano decise ad arrestarlo per l'ennesimo crimine ma il vescovo lo scagiona dalle accuse. Colpito da questo atteggiamento, Jean Valjean decide di cambiare strada e seguire la via della rettitudine. Muta il suo nome in Lemaire e trova un lavoro, ma dovrà vedersela con l'ispettore Javert e con nuove accuse. Nel corso degli eventi si prenderà cura di Cosette, una bambina figlia di una conoscente morta tempo prima per colpa dello stesso ispettore.

Il monumentale romanzo di Victor Hugo Les Miserables è stato girato così spesso che a volte è difficile distinguere una versione da un'altra. Uno degli adattamenti migliori e più fedeli è questa produzione francese di 240 minuti, con Jean Gabin nei panni dell'assassinato Jean Valjean. Arrestato per un reato minore, Valjean trascorre 20 anni nel brutale sistema penale francese. Anche dopo il suo rilascio, le sue tracce sono seguite dall'implacabile ispettore Javert (Bernard Blier). Gli sforzi di Valjean per creare una nuova vita per se stesso nonostante l'onnipresenza di Javert sono meticolosamente dettagliati in questo film, che utilizza diversi episodi dell'originale di Hugo che fino a quel momento non erano mai stati drammatizzati. Pubblicato originariamente come film singolo, Les Miserables veniva solitamente offerto in due parti fuori dalla Francia.

Licenziato dalla miniera dove era impiegato, Taisto Kasurinen si ritrova coinvolto in una serie di stravaganti eventi: derubato della liquidazione da alcuni malviventi, ne ferisce uno e finisce in carcere, dove sogna la fuga e un'esistenza migliore. Evaso con l'assassino Mikkonen, si mette in testa di imbarcarsi sulla nave Ariel, in partenza per il Messico...

Michael ha tutto sotto controllo: una carriera militare di successo, una bella moglie e due figlie adorabili. Unico neo, suo fratello minore Jannik, uno sbandato che vive ai margini della legalità. Prima di partire per l'Afghanistan per una missione delle Nazioni Unite, Michael va a prendere il fratello all'uscita del carcere. Quando il suo elicottero precipita tutti lo credono morto e il fratello si ritrova ad occuparsi della moglie di Michael e delle bambine.

Mano a mano che gli alleati si avvicinano al campo di concentramento di Buchenwald, i prigionieri polacchi trovano la forza di sopravvivere

Dopo una rocambolesca fuga costata la vita al suo migliore amico, il fuggitivo Sam Gillen trova ospitalità a casa di Clydie - una giovane e bellissima vedova con due figli. Sam si ritrova così ad affrontare e fermare una banda di spietati speculatori edili pronti a tutto pur di espropriare la casa a Clydie. Nessuno sa chi Sam sia, ma lui è più deciso che mai a proteggere quella famiglia.

Jonah Hill interpreterà il giornalista Michael Finkel, un reporter statunitense del New York Times che nel 2002 scoprì che uno dei latitanti più ricercati dell'FBI, Christian Longo, aveva vissuto sotto la sua identità in Messico. Successivamente, Finkel venne accusato di aver pubblicato informazioni false. Da quel momento per il reporter iniziò la disfatta della sua carriera. Ma una possibilità di redenzione arrivò inaspettatamente quando Longo, cercando di dimostrare la sua innocenza, affermò che avrebbe parlato solo con l'unico giornalista di cui si poteva veramente fidare. Dopo il successo all'Oscar l'attore Hill sembra voler tentare la strada di ruoli variegati e sfaccettati, che non comprendano solo il genere commedia.

In una futuristica prigione (chiamata sarcasticamente Villaggio Vacanze) è rinchiuso un criminale violento e indomabile, il quale pensa costantemente alla fuga. Che sarà difficile, visto che ogni prigioniero ha un esplosivo ben saldato al collo che gli fa saltare in aria la testa se tenta di allontanarsi oltre una certa distanza. Naturalmente riesce a scappare, ma quel maledetto collare continua a perseguitarlo.