Due marinai in vacanza, pronti a salpare da Los Angeles, fanno amicizia con un ragazzino che vuole arruolarsi in Marina come loro e, nel frattempo, si contendono le grazie, a passo di danza, di una bellina del posto. Fu la prova generale del bellissimo Un giorno a New York girato 4 anni dopo dai due attori. Piacevole, ben recitato e danzato, con gradevoli canzoni di Styne e Cahn. Divertente numero di G. Kelly che balla con Jerry, il topolino dei cartoon di Hanna e Barbera su coreografia di Stanley Donen. Ridistribuito come Canta che ti passa. Oscar alle musiche di George Stoll.

Gli strilloni (Newsies) è un film-musical, prodotto dalla Disney nel 1992, diretto da Kenny Ortega, con le musiche scritte da Alan Menken. La storia si basa su fatti realmente accaduti alla fine dell'800 a New York. Capitanati dall'intraprendente e carismatico diciassettenne Jack "Cowboy" Kelly (Christian Bale), gli strilloni del New York World decidono di ribellarsi alla sovrattassa imposta dall'editore Joseph Pulitzer (Robert Duvall) e si riuniscono in un sindacato, organizzando uno sciopero. Aiutato da altri suoi compagni, tra cui i fratelli Jacobs (David Moscow, Luke Edwards e Ele Keats), il reporter Bryan Denton (Bill Pullman) e l'artista di vaudeville Medda Larkson (Ann-Margret), Jack guiderà la protesta che porterà alla vittoria sull'editore newyorkese.

Il giovane reverendo O'Malley viene inviato dai superiori nella piccola e assonnata parrocchia di Saint Dominic, nei sobborghi di New York, per aiutare l'ormai anziano padre Fitzgibbon, che è lì da quaranta anni. Per non dare al vecchio sacerdote la sensazione di essere da sostituire perché inutile, O'Malley finge di mettersi ai suoi ordini e di assecondarlo. In breve tempo, facendo però di testa sua, O'Malley riesce a far rifiorire la parrocchia. Dove regnavano rabbia e rassegnazione, l'ugola d'oro del protagonista riporta serenità e voglia di vivere.