Durante la dinastia Tang, in Cina, si forma un'organizzazione di ribelli, conosciuta come l'alleanza dei Pugnali Volanti ("Feidaomen", 飛刀門); essa è composta da rivoluzionari, abilissimi guerrieri ed assassini, che si oppongono all'imperatore, ritenuto, per la sua inettitudine, colpevole della decadenza e della corruzione che attanaglia il paese, e che, rubando ai ricchi per dare ai poveri, ottengono sempre più il favore da parte del popolo dei suoi sudditi. Si sospetta che Mei, una danzatrice cieca, da poco giunta in una casa di piacere detta Padiglione delle Peonie e straordinariamente esperta nelle arti marziali, possa essere la figlia scomparsa del capo di tale setta; costei viene quindi arrestata ed imprigionata dai soldati dell'imperatore.

Ambientato nel mondo sotterraneo della Cina, questa storia di amore e tradimento segue una ballerina che ha sparato un colpo di pistola per proteggere il suo ragazzo gangster durante uno scontro. Dopo essere stata rilasciata dalla prigione, 5 anni dopo, ha deciso di trovarlo.

Nel 1933 l'America è dilaniata dalla crisi economica. Il paese è pieno di disoccupati e di vagabondi in cerca di lavoro. Specialmente sui treni si consuma l'emarginazione di questa povera gente che cerca di attraversare lo stato sui vagoni merce in modo clandestino. Ma a fare la guardia su questi convogli c'è Shack, feroce guardiano.

In Cina c'è un vecchio detto: Ci vogliono trecento anni di preghiere per attraversare un fiume in barca con qualcuno. Ci vogliono tremila anni di preghiere per condividere lo stesso cuscino... Una ragazza cinese di nome Yilan vive da dodici anni negli Stati Uniti. Il padre ormai anziano, Shi, avendo saputo che la vita matrimoniale della figlia sta attraversando un momento difficile, va a trovarla per starle vicino. Inizialmente i due faticano a comunicare. Così, mentre Yilan di giorno è al lavoro, Shi passeggia nei dintorni della casa incontrando i vicini. Durante uno dei suoi giri, stringe amicizia con una simpatica signora iraniana, Madame… Tratto da una storia breve di Yiyun Li.

Un ragazzino americano di appena dieci anni, partito con la famiglia per la Cina, si mette in viaggio con una ragazzina del posto per raggiungere una zona impervia e salvare un cucciolo di panda da una banda di spietati cacciatori.

Tai-Pan, "capo supremo", è il nome cinese dello spregiudicato scozzese Dirk Struan, che gestisce a Canton la più importante compagnia commerciale dell'Oriente. Tanto libertina è la sua esistenza quanto priva di scrupoli la sua condotta professionale e nel 1839 le autorità lo cacciano da Canton. Struan fonda quella che diventerà Hong Kong e ricomincia i suoi traffici. Morto lui, continuerà suo figlio. Del romanzo di James Clavel da cui è tratto, in una vacua spettacolarità, va perso il fascino esotico.

Gloria Tatlock è una bella ragazza del Massachusetts, che abbandona la sua città per diventare una missionaria laica nella Cina del 1937. Un giorno un carico d'oppio per uso medico da destinare alla cura dei suoi pazienti scompare. Per recuperarlo Gloria assolda Glendon Wasey, un avventuriero che cerca il modo più rapido per procurarsi i soldi per tornare immediatamente negli Stati Uniti. Ma appena la notizia si diffonde a Shanghai, i due diventano il bersaglio dei criminali locali, anch'essi alla ricerca dell'oppio.