Per questa terza, conclusiva, puntata della trilogia, Marty McFly è costretto a tornare indietro nel tempo fino al 1885 per salvare Doc, che vi era stato catapultato al termine del secondo capitolo. Questa volta tornare nel futuro sarà ancora più difficile.
Delle ragazze belle ed atletiche spariscono improvvisamente in tutto il mondo. Dietro queste misteriose sparizioni ci sta Madame M, che le rapisce per addestrarle e diventare delle spietate assassine. Dopo l'addestramento, solo tre ragazze resistono, ma dopo una missione a Hong Kong per uccidere qualcuno, l'agente della CIA, Jack, promette di aiutarle liberandole dalla temuta Madame M.
In questa nuova avventura Bianca e Bernie partono per l'Australia per salvare il piccolo Cody, caduto nelle grinfie del malvagio bracconiere Percival McLeach nel tentativo di salvare una splendida aquila dalle penne dorate.
Alfredo non ne fa una giusta. Disperato si butta nella Senna. Conosce Agata che lo fa lavorare per la TV. I guai continuano. Guidando sé stesso in un film che satireggia la TV, Richard ha sfornato un'operina piena.
Ariel ora ha una figlia, Melody, ma la gioia per il suo arrivo è turbata dalla minacce di Morgana, la vendicativa sorella di Ursula, che la costringe a nascondere alla piccola la sua parentela con le sirene. Ma il richiamo degli abissi è troppo forte per Melody: il suo sogno di diventare sirena verrà sfruttato da Morgana nel suo diabolico piano di conquista dei Sette Mari. Per ritrovare la figlia e la felicità della sua famiglia, ad Ariel non resta che lanciare un SOS a Sebastian e Flounder, i suoi amici d'infanzia.
Shrek è ormai felicemente sposato con Fiona, padre amorevole ed impegnato e le sue giornate si ripetono tutte uguali a se stesse. Insoddisfatto ed incastrato in una routine che sente tarpargli le ali, l'orco desidera unicamente poter tornare alla sua vecchia vita, quella in cui era temuto e lasciato in pace. Pane per i denti di Tremotino, che gli propone uno dei suoi terribili accordi: rivivere la sua vecchia vita in cambio di un giorno a caso (ma non tanto) del suo passato. La scelta lo catapulterà in una realtà in cui non è mai nato, dunque non ha mai salvato Fiona e gli orchi sono cacciati proprio da Tremotino il quale, grazie a quei cambiamenti, ha preso il potere del regno.
La storia è ambientata a San Francisco, dove il magnate Alonzo Hawk, un megalomane senza scrupoli, cerca di perseguire con ogni mezzo il mega-progetto di un centro commerciale con due alti grattacieli, denominato "Hawk Plaza", che dovrebbe sorgere al posto di un intero quartiere storico di San Francisco; per fare ciò Hawk scaccia i suoi abitanti uno dopo l'altro acquisendone la proprietà, ma ad ostacolare il suo progetto resta una vecchia caserma dei pompieri abitata dalla signora Steinmetz e da due singolari compagni, un juke-box che sceglie da solo i propri dischi e una vecchia carrozza del tram, chiamata "Numero 22", parcheggiata in giardino: entrambi sembrano possedere un'anima, proprio come Herbie. Aiutata dalla nipote Nicole, dal nipote di Hawk, da una schiera di maggiolini (tra cui uno un po' malmesso) e naturalmente da Herbie, la signora e i suoi bizzarri amici cercano di impedire ad Alonzo Hawk di perseguire il suo sciagurato progetto.
Divenuto campione di karate dopo lo scontro finale contro il "cattivo" Kreese, il giovane Daniel La Russo, rientrato ad Okinawa, rinuncia ad iscriversi all'università per impiegare la somma a ciò destinata nella realizzazione del sogno del "maestro" Miyagi che lo ha allenato: un laboratorio adatto alla coltivazione dei bonsai. Poco dopo la tranquilla vita di Daniel è minacciata dal perverso Mike Barnes - un giovane "duro" celatamente ingaggiato dall'imprenditore miliardario Terry Silver per vendicare la sconfitta del suo caro amico e commilitone Kreese - che pretende di sfidare La Russo in un cruento campionato di karate.
La squadra di baseball dei Cleveland Indians, dopo la trionfale ultima stagione, viene rilevata dall'ex giocatore Roger Dorn interpretato dall'attore Corbin Bernsen, ma i giocatori confermati appaiono tutti svogliati e demotivati per i più svariati motivi, toccherà a Jake Taylor ( Tom Berenger), alla sua prima esperienza in panchina, riuscire a tirare fuori di nuovo il vecchio spirito degli Indians e portare la squadra al titolo della American League per andare a giocare la World Series.
Un trentenne assassinato torna dall'oltretomba per vendicarsi di coloro che l'hanno ucciso con il suo figlioletto.
L'esercito de Marauder, guidato dal Re Terak e dalla strega Charal, in possesso di un anello dagli enormi poteri, attacca il villaggio degli Ewok. Nella battaglia Mace e i suoi genitori restano uccisi, lasciando sola e sperduta Cindel, la più piccola della famiglia. Aiutata, dall'Ewok Wicket, Cindel riesce a scappare in una foresta, dove incontrano uno strano e indipendente animale, di nome Teek, che li conduce nella casa del vecchio Noa, un umano che si era schiantato sul pianeta con la propria nave e viveva lì da molti anni. Inizialmente, il vecchio non vuole aiutare la bimba, ma successivamente si convince e, accompagnati dallo scaltro ewok, partono alla ricerca dell'anello di Charal, che potrebbe far ripartire la nave danneggiata. Dopo vari ostacoli incontrati, i due riescono a partire dal pianeta, tra le lacrime d'addio degli ewok e in particolare di Wicket.
L'ex squadra di cattivi di Megamind, The Doom Syndicate, è tornata. Il nostro eroe blu appena incoronato deve ora mantenere le sembianze malvagie fino a quando non riuscirà a riunire i suoi amici (Roxanne, Ol' Chum e Keiko) per impedire ai suoi ex compagni di squadra malvagi di lanciare Metro City sulla Luna.