Una storia di amicizia, di padri e di figli e delle scelte che facciamo nella vita che ci viene data, sullo sfondo delle montagne che dobbiamo scalare fisicamente e psicologicamente. Una storia universale sull’inesorabile ricerca del conoscere sé stessi e al contempo di essere fedeli agli altri.

Tratto da una storia vera. Eugene Allen. Nero di umili origini, maggiordomo alla Casa Bianca per 34 anni (dal 1958 al 1986) è stato testimone della vita privata e delle vicende politiche di 7 presidenti degli Stati Uniti, da Harry Truman fino a Barack Obama. Il film racconta la tenacia e la determinazione di un uomo, la nascita di una nazione e la forza della famiglia.

George, architetto di mezza età, scopre di avere il cancro. Anziché passare i suoi ultimi mesi di vita in un ospedale, decide di spendere il tempo che gli rimane per riappacificare i rapporti con l'ex moglie e il figlio adolescente, ormai chiuso in un isolamento ribelle dal mondo, tentando di realizzare il desiderio di una vita: costruire con le proprie mani la casa dei suoi sogni in riva al mare.

Jim Blandings (Cary Grant), un pubblicitario, compera, contro il parere di tutti, una casa in campagna per sé e la famiglia, investimento che però si rivela però un affare disastroso. Jim è anche in crisi di idee: non gli riesce di trovare uno slogan per un salumificio e teme di essere licenziato.

Le esigenze della burocrazia di un paese molto cambiato, si confrontano con il talento, l'intelligenza e l'amore cresciuti negli anni di un uomo del New Brunswick che sulla sua terra vuole costruire la sua casa.

Storia di formazione ambientata nel pieno degli anni '80 nel distretto del Queens, a New York e racconta la storia di due amici, uno bianco ed ebreo e l'altro nero. Negli Stati Uniti dilaga ancora il razzismo, motivo per cui i due giovani ambiscono a elevarsi socialmente, ma i genitori (Anne Hathaway e Jeremy Strong) del ragazzo di origine ebraica decidono di allontanarlo dall'altro e mandarlo in una scuola prestigiosa, frequentata solo da bianchi. Il ragazzo ammette di non reagire e stare zitto quando il suo amico viene insultato dai loro compagni di classe per la sua carnagione, ma sarà suo nonno (Anthony Hopkins) a insegnargli come non solo qualche decennio prima anche gli ebrei venivano vessati e cacciati. Saranno proprio le parole di suo nonno a dargli il coraggio di far sentire la sua voce per difendere chi viene discriminato.