Il quartiere ebraico della New York anni '20 costituisce il campo delle gesta di una piccola banda di ragazzini. Li capeggiano Max e Noodles, la strada è il loro regno per scippi, furterelli, ricatti al poliziotto di zona e così via. Ma i ragazzi crescono, e l'epoca del proibizionismo incalza...

Brandon Shaw e Phillip Morgan, due giovani studenti, uccidono il loro amico David Kentley, strangolandolo con una corda, e ne nascondono il corpo in un baule antico sul quale imbandiscono la tavola per un party. Inizia una singolare festa, a cui sono chiamati a partecipare anche il padre del ragazzo ucciso e la sua ragazza Janet Walker, che in precedenza aveva avuto una relazione con Brandon.

Estate del 1964 in un piccolo centro dello stato del Mississippi. Due agenti dell' Fbi indagano sulla misteriosa scomparsa di tre attivisti del movimento per i diritti civili: due ebrei bianchi e un nero. Il detective Anderson è un duro ex sceriffo di quelle parti che conosce fin troppo bene vizi e pregiudizi del profondo Sud. Invece Alan Ward vorrebbe seguire alla lettera il regolamento del Bureau.

Un venditore di fumetti s'innamora di una prostituta. Le uccide il protettore e la sposa. Poi scappano con una valigia piena di cocaina. Ma i boss della mafia rivogliono il maltolto. I poliziotti vogliono i due in fuga. Tra scoppi di violenza e staffilate di dolcezza, si pratica la difficile arte della parodia. Più che di T. Scott cui non si possono peraltro negare il mestiere e le capacità tecniche dimostrate in centinaia di spot il merito è della sceneggiatura di Quentin Tarantino che allora aveva dato prova del suo talento solo con Le iene. Una galleria di ottimi birbanti, tra cui spicca l'intemerato gigionismo di Hopper e Walken.

Los Angeles. Un ex poliziotto vende illegalmente lo Squid, un dispositivo in grado di registrare i pensieri delle persone. Per aiutare l'ex fidanzata, coinvolta in un caso di omicidio, dovrà recuperare uno Squid contenente le prove che inchioderebbero il vero colpevole.

Durante un'indagine su un omicidio di una giovane ragazza, un esperto detective uccide accidentalmente un suo collega e per non rovinarsi la reputazione cerca di nascondere gli indizi che portano a lui. Ma qualcuno ha visto tutto l'accaduto e comincia a minacciarlo.

Benedicte e Alain Getty sono una giovane coppia, appena trasferitasi nella periferia di Tolosa. Assistente tecnico in un'azienda informatica e progettista di un rivoluzionario prototipo di 'webcam volante' una sera Alain decide di invitare a cena il proprio capo Richard con la moglie Alice, la quale però dà in escandescenze mandando a monte la serata. Il giorno seguente, dopo aver trovato un piccolo Lemming in un tubo, Alain riceve la visita di Alice in ufficio, la quale cerca di sedurlo invano, e gli confida di voler vedere morto il marito. Qualche giorno dopo la donna si reca a casa dei Getty per scusarsi della scena della cena e per raccontare a Benedicte quanto successo con Alain. La donna chiede di poter riposare e si stende in una stanza della casa, ma svegliatasi e in preda alla furia, si chiude a chiave e si suicida. Da questo momento tutto cambia per la coppia. La stessa Benedicte reagirà in maniera imprevista, facendo impazzire Alain per il dolore.

Da quando la moglie lo ha lasciato il famoso romanziere Mort Rainey è in preda ad una forte depressione e trascorre le giornate a dormire anziché a scrivere. A peggiorare le cose arriva uno psicopatico che lo accusa di aver plagiato un suo racconto. Per vendicarsi è disposto a tutto. Persino ad uccidere.

Sarah Morton è una scrittrice inglese di gialli che accetta l'invito del suo editore francese a raggiungerlo nella sua villa. Scopo della visita è quello di far ricaricare le batterie all'autrice in vista dei prossimi impegni. Ma Sarah non ha fatto i conti con Julie, la figlia dell'editore, che piomba all'improvviso in casa e la coinvolge in un gioco di passione che, poco alla volta, scivola verso la tragedia.

La città è terrorizzata da un bizzarro serial killer che ama la pubblicità e belle donne che sceglie come sue vittime. Tramite equipaggiamenti sofisticati le spia, le segue, coglie aspetti così intimi della loro vita da conoscerle meglio di quanto loro conoscano se stesse. Dopo averle rapite registra ogni istante della loro orribile e sensazionale morte per inviare la videocassetta alle tv dei network nazionali. Ma alla tredicesima vittima le cose diventeranno più difficili...

Rientrando a casa, dopo aver riparato le luci di un cartellone, Vincent Harris incrocia un taxi che si allontana dal suo appartamento. Lì trova sua moglie riversa sul pavimento della sala da pranzo, assassinata. Tre anni dopo, trasferitosi a Brooklyn, Vincent è ancora perseguitato dai fantasmi del suo passato: continua a pensare all'immagine del tassista, alla sua giacchetta rossa e alla grande pietra incastonata sul suo anello. Neanche il nuovo amore per Alice Parker, sua vicina, riesce a liberarlo. Lei sente di appartenere a Vincent nel profondo e non è disposta a rinunciare alla loro unione: si inventa così un colpevole per far dimenticare all'uomo il tragico passato.