In un futuro remotissimo il mondo è allo sbando, ripiombato dopo un incredibile progresso tecnologico in un arretrato medioevo, in cui gli antichi signori, i vampiri, stanno ormai perdendo il loro potere. D, un cacciatore damphir, figlio di un vampiro e di una donna umana, viene incaricato dal ricco John Elbourne di riportargli sua figlia Charlotte, rapita dal vampiro Meier Link. Qualora la fanciulla fosse già stata tramutata in vampiro, egli dovrà ucciderla. All'inseguimento di Meier Link però ci sono altri cacciatori, i fratelli Markus, formati dal capo Borgoff, dal nerboruto Nolt, dal rapido Kyle, dal malato Grove e dalla bella e sensuale Leila. Ben presto le forze del male si schierano dalla parte di Meier e intralciano i cacciatori che devono scontrarsi con i Barbaroi, le creature demoniache. Durante uno scontro con Benge, l'uomo-ombra, Nolt viene ucciso.
Si tratta di un documentario marino che in forma fiabesca ci riporta al mistero del leggendario continente scomparso tra le acque dell'oceano. La vita subacquea ne è la protagonista esclusiva: i pesci, l'insieme della fauna marina e, in particolare, i delfini sono al centro dell'attenzione di Luc Besson. Niente parole di commento: soltanto immagini, a volte suggestive a volte un po' meno, e la musica composta per l'occasione da Eric Serra (ma c'è anche un'aria dalla "Sonnambula" cantata dalla Callas).