Con l'avvicinarsi dell'elezione del sindaco, il nuovo procuratore di stato di una piccola città turca colpita da una crisi di approvvigionamento idrico finisce gradualmente nei guai dopo che una giovane donna locale è stata violentata.

Nella Georgia feudale, vicino a Tbilisi, le fondamenta della fortezza di Suram crollano: occorre, come suggerisce un’indovina, che un bel giovane si faccia murare vivo, fondendosi con la calce e la sabbia, le uova e le lacrime. Ispirato a un’antica leggenda, è il penultimo film, diretto dopo 15 travagliati anni di inattività (almeno 3 in carcere e diversi processi), di Parad82 anov, georgiano di origini armene. Anche qui fa un cinema antinarrativo dove mescola, in originale fusione alchemica, pittura, danza, pantomima, teatro, animali, frutti, oggetti simbolici. Visionario e rarefatto, ermetico e allegorico, incline al manierismo, ma con molti momenti e immagini di solenne bellezza.

Nel tentativo disperato di liberarsi della sua bambina, una insoddisfatta casalinga di Beverly Hills assume una giovane sconosciuta come baby sitter. La decisione finirà per collegare e trasformare la vita di tutte e tre.

Seth rivede dopo tempo Holly, una sua vecchia fiamma, e in breve matura un'ossessione per lei che lo condurrà a tenerla prigioniera nel rifugio per animali dove lavora. Ma, nonostante le apparenze, nella loro storia è difficile capire chi è veramente il carnefice e chi la vittima.

Nella rigida accademia militare McKinley otto cadetti sono impegnati nella lettura in classe del Romeo e Giulietta di Shakespeare. In breve tempo per i ragazzi il testo si trasforma in ossessione, facendoli dividere in due gruppi ostili e antagonisti. Due di loro, Glenn e Sam, travolti da un’improvvisa passione ma appartenenti a gruppi opposti, si ritrovano a vivere sulla propria pelle le conseguenze del clima di ostilità e omofobia.

Un gruppo di adolescenti malati di tecnologia frequenta un programma di riabilitazione nel bosco, ma una forza sinistra vuole farli restare offline per sempre.

Neal Mottram (Jack Palance) è un tranquillo antiquario di Londra, proprietario di un negozietto, che coltiva la passione per i riti magici in onore del dio africano Chuku. Convinto che il dio possa ricompensarlo donandogli un'immensa fortuna in denaro, Neal comincia a sacrificargli giovani vittime femminili, uccidendo quattro donne con modalità talmente diverse da depistare le indagini della polizia.

Nel bel mezzo della foresta tropicale c'è una prigione per sole donne. Torture e abusi sessuali sono all'ordine del giorno; viene così organizzato un tentativo di fuga, che però è destinato a fallire miseramente.

Un gruppo di amici in vacanza su un'isola prova un nuovo tipo di droga sperimentale, che fa perdere loro la capacità di controllare i propri impulsi.