Dopo una catastrofe nucleare, i pochi esseri umani sopravvissuti vivono reclusi nel sottosuolo con poco cibo e poca acqua. Un gruppo di individui esercita la funzione di guida su tutti gli altri, e decide di mandare un uomo indietro nel tempo perché tenti di impedire che il misterioso evento che ha distrutto il Pianeta abbia luogo. Il cortometraggio che ha ispirato "L'esercito delle 12 Scimmie" di Terry Gilliam.

Nanà, giovane commessa, diventa una professionista del marciapiede. Ha anche un protettore, Raoul che, oltre a darle istruzioni e porle divieti, la vende. Non essendo l'acquirente d'accordo sul prezzo, ne nasce un alterco, seguito da una sparatoria.

La trama è grottesca e fitta di personaggi gitani caratteristici ed episodi espressivi di dinamismo e gaiezza. Un filo delle vicende è il desiderio di quattro giovani di fuggire il promesso matrimonio rincorrendo l'anima gemella attraverso un carosello di avventure buffonesche.

Julien uccide, d'accordo con l'amante, il marito di lei. Ma quando sta uscendo dalla casa del delitto resta chiuso nell'ascensore. In una memorabile scena tenta di liberarsi dalla trappola. Solo all'alba può fuggire. Tutto sembra riuscito perfettamente, ma mentre Julien era chiuso nell'ascensore, alcuni teppisti avevano rubato la sua auto e poi ucciso due turisti tedeschi. Arrestato per questo delitto che non ha commesso, Julien non sa come difendersi perché dovrebbe rivelare l'altro delitto. Ma la sua amante riesce a scagionarlo.

Dal romanzo di Henri-Pierre Roché. Parigi 1907. Jules, francese, e Jim, austriaco, sono molto amici. Conoscono Catherine, ambigua, affascinante, imprevedibile. I tre diventano inseparabili. Il sentimento si evolve. A tre. Catherine sposa Jim e diventa amante di Jules. Le cose sembrano funzionare. Scoppia la guerra e i due si devono separare. Ma anche da lontano il collante Catherine funziona. I tre continuano a vivere quel legame. Finita la guerra la donna tenta la ricomposizione. Ma le cose sono cambiate, Jules ha ceduto, ha un'altra, addirittura. Catherine, che non si rassegna, alla fine decide di annegare in macchina insieme a Jules, che ha "tradito"

Michel Poiccard, ladro d'automobili, uccide un motociclista della polizia stradale che lo inseguiva per un sorpasso proibito. Tornato a Parigi, ritrova Patrizia, un'amichetta americana di cui s'era innamorato. Intanto la polizia, che l'ha identificato, lo ricerca.

Quattro vicende comunicanti si succedono una dopo l'altra rispettando il tempo più o meno diegetico. nelle ore piccole di quattro città rappresentanti ognuna un diverso aspetto urbano e sociale, si consumano nell'abitacolo di un taxi altrettanti sgangherati incontri che cambieranno se non altro la giornata dei protagonisti. in una fotografia calda e con delle luci che difficilmente si scorderanno, un'opera jarmusciana densa di quel surreale piglio umoristico esistenziale che contraddistigue le sue opere.

Dopo un tentativo di suicidio Cahit incontra Sibel. Sono entrambi di origine turca ma vivono da molti anni in Germania. Sibel vuole uscire dalla sua famiglia in cui gli uomini comandano e propone a Cahit di sposarla. Lei avrà così una copertura per vivere una vita libera anche sul piano sessuale. Ma il ruvido Cahit pian piano se ne innamora. Un bel film tedesco che descrive gli immigrati senza retorica cercando di trovare la verità nela confusione dei sentimenti che sembra essere diffusa tra tutti gli strati della popolazione ma che trova ulteriori ostacoli quando le tradizioni impongono le loro regole assurde e prevaricatrici.

Dopo essersi laureata con successo nella cittadina di provincia nella quale ha sempre vissuto, Andy si trasferisce a New York dove riesce ad essere assunta come assistente di Miranda Priestly, direttrice di Runaway, rivista di moda per eccellenza, che detta legge anche agli stilisti. I modi dispotici di Miranda e la mancanza di feeling con le ambiziosissime colleghe impongono ad Andy di cambiare se stessa tanto nell'aspetto, quanto nell'animo, per poter sopravvivere alla giungla dell'ambiente di lavoro. Pian piano conquista la fiducia di Miranda, a scapito delle amicizie e dell'amore...

Matthew Poncelet è nel braccio della morte in attesa dell'esecuzione. Insieme a un complice ha ucciso e violentato un ragazzo e una ragazza. Chiede di essere assistito da una suora, per avere un minimo di conforto, ma soprattutto per un aiuto nelle varie petizioni di grazia. Petizioni che, una dopo l'altra, cadono. Matthew si proclama innocente. La suora, sconvolta ma coraggiosa, aiuta il giovane, parla con la sua famiglia e con le famiglie dei ragazzi uccisi. Alla fine Matthew confessa di essere lui l'assassino. Così potrà morire con dignità, e libero. Anche la suora ha molto sofferto e imparato. La condanna viene eseguita e illustrata in tutti i dettagli, secondo dopo secondo, siringa dopo siringa.

Un giovane americano, collezionista di oggetti di famiglia, intraprende un viaggio in Ucraina alla ricerca della donna che salvò suo nonno durante la seconda guerra mondiale. E scoprirà un mondo ormai dimenticato dal tempo...

Una ragazzina maori, per quanto sia legatissima alla sua cultura, viene esclusa dal nonno paterno dalle lezioni di combattimento tradizionale perché femmina. Nonostante il divieto, si fa aiutare dallo zio (grazie anche all'appoggio della nonna), e presto è in grado di eguagliare i ragazzi e, nell'incredulità del nonno, dimostra tutti i requisiti per diventare un grande capo, soprattutto una strana sintonia con le balene arenate sulla spiaggia.

Parigi, anni '60. Afflitto da un padre ebreo e tetro abbandonato dalla moglie, 15enne fa amicizia con un anziano droghiere musulmano, turco di nascita e seguace del sufismo che lo adotta dopo il suicidio del padre, e lo porta con sé in auto fino in Turchia.

Dopo la morte del padre in Messico, Stéphane, un giovane creativo che confonde realtà e sogno, torna a Parigi su richiesta della madre. Ad attenderlo ci sono un impiego da illustratore in una piccola impresa di calendari promozionali e una bella vicina di casa, Stéphanie, che cuce per hobby giocattoli di pezza. Invaghitosi della fanciulla, Stéphane la corteggia in sogno e da sveglio costruisce per lei pupazzi meccanici o improbabili macchine del tempo. Ma in amore, sogno e realtà non coincidono quasi mai. È ancora una volta il cervello il protagonista del cinema surreale di Michel Gondry. Il cervello che dimentica in Se mi lasci ti cancello, e quello che si abbandona al sonno nell'Arte del sogno. Viaggio nella memoria per Jim Carrey per rielaborare una relazione affettiva, e viaggio nel sogno per Gael García Bernal per vivere un sentimento amoroso non corrisposto nella veglia.

Svezia 1975: Elisabeth, stanca di suo marito, fa le valige, prende i bambini e se ne va da suo fratello Goran, che vive una comune. La collisione di questi due mondi, cambierà la vita di tutti.

Un attore, Guillaume, una domestica, Yvonne, un ricercatore, Henri, una studentessa, Véronique, e un pittore, Kirilov, si stabiliscono in un appartamento per fondare un movimento di stampo marxista-leninista, Aden-Arabia. Mentre espongono i loro pensieri, tra i cinque giovani nascono delle tensioni che portano all'espulsione di Henri dal gruppo.

Un uomo, rimasto vedovo della moglie suicida, si aggira per Parigi in preda a una irrefrenabile malinconia, dovuta, oltre che alla perdita della sua compagna, a un passato confuso e alla perdita della giovinezza. L'incontro con una giovanissima ragazza borghese e il loro fulmineo rapporto sessuale cambierà la vita di entrambi. Ma l'uomo sembra imprigionato in una sorta di ossessione erotica, che solo in un primo tempo è condivisa dalla giovane. Quando scemerà l'interesse della ragazza per quel rapporto senza futuro, questa ucciderà il suo amante.

Kate è una ex-americana in attesa di ottenere la cittadinanza canadese e vive a Toronto con il fidanzato Charlie. Quando Charlie si reca a Parigi per alcuni giorni per motivi di lavoro, Kate resta in Canada, poiché non può spostarsi dal paese finché non avrà ottenuto la cittadinanza. Da Parigi riceve una telefonata da Charlie che, ubriaco, le dice di essersi innamorato di una bellissima francese, Juliette, e di non avere più intenzione di tornare a casa. Disperata e decisa a riconquistare il suo fidanzato, Kate prende un aereo, soffocando la sua paura di volare, e parte per Parigi