In attesa di esibirsi all'ennesimo concerto, Pink, cantante rock tossicodipendente, ripensa agli episodi salienti della sua vita. Un film di guerra trasmesso in tv è l'occasione per questo percorso nella memoria a cavallo fra ricordi e allucinazioni. Diretto da Alan Parker su sceneggiatura dello stesso Waters, Pink Floyd The Wall non ebbe una genesi facile, e del resto accostare due personalità forti come Parker e Waters non poteva non far nascere qualche contrasto. Menzione speciale agli splendidi disegni di Gerald Scarfe, fumettista britannico, responsabile della scenografia e delle animazioni che danno vita ai deliri onirici di Pink.
Il paese di Pepelandia (Pepperland) è una terra paradisiaca e meravigliosa che si trova in fondo all'oceano. Lì regnano la musica, i colori, i fiori, l'allegria e, soprattutto, l'amore. Ma si scatena l'orda dei Biechi Blu che pietrificano tutti gli abitanti e opprimono Pepelandia con la forza delle armi, rendendo il paese grigio, silenzioso e triste. L'unico che si salva è il Giovane Fred che, sfuggito ai Biechi Blu, prende il suo sommergibile giallo e va a Liverpool dove incontra i Beatles e chiede loro aiuto perché liberino Pepelandia dalla tristezza. Dal porto di Liverpool incomincia per i Fab Four una incredibile avventura tra terre e isole lunari e psichedeliche e strane creature, attraversando ben 6 mari (il Mare del Tempo, il Mare della Scienza, il Mare dei Mostri, il Mare del Niente, il Mare delle Teste e il Mare dei Buchi).
Yentl è la figlia di un rabbino polacco, che le insegna segretamente il Talmud, anche se alle donne è vietato. Quando il padre muore lei lascia il villaggio travestita da ragazzo, prendendo il nome dal fratello morto, per continuare gli studi della dottrina ebraica.
Troy e Gabriella sono due studenti di una high school di Albuquerque, nel New Mexico. I loro problemi e i loro interessi sono: lo sport, le canzoni, le materie scolastiche. A saldarli in un legame indissolubile interviene la comune passione per il canto...