Tre episodi da E.A. Poe e adattati da Richard Matheson. Il primo (Morella) racconta di una figlia che si sostituisce al corpo mummificato della madre morta; il secondo (Il gatto nero) di un marito tradito che mura vivi la moglie e l'amante; il terzo (Il caso del signor Waldemar) di un ipnotizzatore che rimanda la morte di un amico con esiti macabri. Roger Corman, produttore e regista, utilizza i suoi attori collaudatissimi nel genere horror (Vincent Price soprattutto, presente in tutti e tre gli episodi) per un divertimento nero dai toni allucinati e grotteschi, talvolta (come nel caso del gatto che svela un delitto) non privo di una sottile vena umoristica.

Un virus si diffonde in un complesso di uffici facendo agire i colletti bianchi con i loro peggiori impulsi.

In un piccolo villaggio della Cornovaglia le bare si svuotano e gli occupanti se ne vanno a zonzo, a uccidere i pacifici abitanti. La colpa è del diabolico castellano.

Negli Stati Uniti nel 2012, dopo una guerra nucleare avvenuta vent'anni prima, la civiltà è ridotta allo stremo. Nelle strade di New York, carcasse di auto e case fatiscenti sono il panorama che si presenta alle persone sopravvissute, perseguitate da delinquenti riuniti in bande che si contendono gli ultimi resti di cibo. I quattro cavalieri dell'Apocalisse, peste, fame, guerra e morte aleggiano sulla città devastata. L'orrore quotidiano di dover uccidere per non essere uccisi, in un luogo dove si può morire per il possesso di un paio di scarpe o dei propri vestiti, viene evitato in una piccola comunità che vuole rimanere civile e si è asserragliata in un quartiere dandosi delle regole a base di solidarietà umana e convivenza civile. A capo di questa piccola società è stato eletto un sindaco, chiamato il Barone, che governa e amministra la giustizia secondo i principi della ragione e della democrazia.

Alcuni giovani uccidono uno spacciatore di droga e ne gettano il cadavere nelle acque radioattive di un lago. Ma il malvagio spacciatore resuscita e cerca di ucciderli uno dopo l'altro. Per difendersi i giovani gettano il corpo di un compagno morto nel lago. Lo zombie buono eliminerà quello malvagio.

Il misterioso fenomeno che vede i morti tornare in vita e procacciarsi carne umana, si è ormai esteso anche al di fuori dei margini continentali. A Slaughter Island, a largo delle coste della Pennsylvania, i clan rivali degli O'Flynn e dei Muldoon si contendono il dominio dell'isola e la strategia da adottare contro i morti viventi. A trovarsi in minoranza è il vecchio O'Flynn, sostenitore di un'uccisione rapida e totale dei non-morti, che viene condannato dalla famiglia nemica al confino sulla terraferma. Nei pressi del porto, O'Flynn si unisce a un gruppo di militari ribelli intenzionati a raggiungere l'isola e li convince a passare dalla sua parte nella battaglia contro gli zombi e per il dominio del territorio.

Un'unità investigativa del governo statunitense viene inviata alla "Cuesta Verde University". La squadra è capitanata da Jordan Casper, un sopravvissuto della precedente avventura. Lo scopo della missione è bloccare una nuova epidemia del tutto simile a quella che si verificò nell'isola, e che si è ripresentata in questo ateneo, e di prelevare un campione del morbo in modo da poterne ricavare un vaccino.

Cinque ragazzi, dopo aver compiuto un taccheggio in un supermercato, scappano su un furgone e finiscono per rifugiarsi in un luogo lugubre nei pressi di alcuni ruderi. Presto si accorgono che nei paraggi vi è una locanda e decidono di fare una sosta. Qui notano in un angolo una sfera di vetro con all'interno soldi, gioielli e preziosi vari, e il gestore racconta loro una strana storia: quel tesoro sarebbe un premio per chiunque riesca a trascorrere una notte in un terreno sconsacrato. Sotto la locanda infatti vi è una catacomba, ed i ragazzi decidono di accettare la sfida, anche se è risaputo che da quel luogo tenebroso non è mai tornato indietro nessuno. Nella cripta si apre uno scenario raccapricciante con morti che resuscitano dalle proprie bare, mostri di ogni sorta, monaci impiccati e freak di varia natura. Terrorizzati, i ragazzi cercano la via del ritorno, ma si perdono nei meandri del terribile labirinto riuscendo a fatica a uscirne indenni.

Due agenti dell'Interpol, Mortimer Reyes e Mina Milius, hanno ricevuto l'incarico di scortare un pericoloso criminale (Emilio Roso) fuori dalle prigioni di Belgrado. Durante il tragitto giungono a Pancevo, città in cui un virus batteriologico ha trasformato gli abitanti in famelici zombie, alla disperata ricerca di carne umana. I due agenti capiscono subito che l'unica speranza di fronteggiare l'orda di morti viventi è allearsi con il misterioso e ambiguo criminale.