Sono gli anni Venti del diciannovesimo secolo. Soldati, esploratori, cacciatori di pelli, mercenari solcano i territori ancora sconosciuti d'America per trarne profitto. Glass è l'uomo che meglio di tutti i suoi compagni di spedizione conosce la terra impervia in cui si sono inoltrati. Il suo compito è riportare la compagnia al forte e tutto ciò che lo preoccupa è proteggere suo figlio, un ragazzo indiano. Lo scontro con un grizzly lo lascia in condizioni prossime alla fine. Il più arrogante della compagnia, Fitzgerald, si offre di restare per dargli sepoltura, ma lo tradisce orribilmente. La volontà di vendicarsi rimetterà in piedi Glass e darà inizio ad un'odissea leggendaria.

Rifugiatisi in uno scassato paese sudamericano, un bancarottiere parigino, un rapinatore di New York, un terrorista arabo e un aguzzino nazista cercano disperatamente di tirare a campare. In cambio di una bella somma accettano un incarico pazzesco: trasportare con due camion un carico di esplosivo su una pista di duecento miglia nella giungla.

Charlie Halliday con il suo bimotore trasporta merci sulla rotta artica, grandi terre desolate e selvagge abitate da piccole comunità di pescatori Inuit. Durante uno dei suoi viaggi conosce Kanaalaq una giovane ragazza che ha bisogno di essere trasportata nel più vicino ospedale. Sulla strada del ritorno il motore dell'aereo ha un guasto e sono costretti ad un atterraggio di emergenza. I soccorsi non riescono a localizzarli e i due dovranno lottare per la propria vita. Kanaalaq insegnerà a Charlie i segreti della sopravvivenza in quelle terre così inospitali.

Una banda di fuorilegge viene catturata e condannata a morte. Il fratello del capo prende il posto del boia e li libera. I fuggitivi, inseguiti dallo sceriffo, vengono sorpresi al risveglio. Sulla via del ritorno sono attaccati dai crudeli bandoleros: i due fratelli muoiono per difendere la donna che il capo dei fuorilegge ama.

Una donna dolce e apparentemente remissiva è sposata con un banchiere burbero e autoritario al quale, però, riesce a far fare quello che vuole. Il marito, infatti, è in fondo un brav'uomo che ama teneramente sia la moglie che i suoi quattro figli. Un giorno il poveraccio si lascia scappare di non essere battezzato. La consorte, in men che non si dica, riuscirà a trascinarlo in chiesa.

Un cacciatore di bufali, Matt Fletcher, mentre sta tornando alla sua fattoria si ferma nella Chiesa del villaggio per confessarsi. Uscendo, non raccoglie le provocazioni di Chuy Medina, un uomo prepotente che è adirato perchè Trini - la sua donna - ha sorriso a Fletcher. Il giorno successivo Chuy, trovando Matt ubriaco nella sua modesta fattoria, lo deride e gli ruba Appalosa, lo splendido stallone indiano con il quale il cow-boy intendeva impiantare un allevamento ed iniziare cosi' una vita piu' tranquilla. Desideroso di ritrovare il cavallo, Matt si dirige verso il rifugio di Medina.

I genitori di Kevin McCallister si sono separati. Il giovane Kevin, che ora vive con la madre, decide di trascorrere le vacanze di Natale con il papà nella villa della sua ricca fidanzata Natalie. Ma Marv Merchants, il ladro che già aveva tentato di svaligiare casa McCallister, insieme ad una nuova socia di nome Vera ha in progetto di colpire proprio la villa di Natalie.

Due bambini scoprono una valigia piena di soldi nella soffitta di casa. Spendono tutto il denaro senza sapere che si tratta del bottino di una rapina.