Dopo il furto della propria bicicletta, mezzo che gli permetteva di lavorare, un uomo vaga per la città con tutta la famiglia sperando di poterla ritrovare. Preso dalla disperazione non gli resta che rubarne una a sua volta ma viene bloccato dalla polizia, a questo punto il derubato commuovendosi lo lascia andare...

Boston. È in atto una guerra tra la polizia locale e una banda della malavita organizzata. Billy Costigan, giovane poliziotto in incognito, riceve l'incarico di infiltrarsi nella gang capeggiata dal boss Frank Costello. Mentre Billy guadagna rapidamente la fiducia di Costello, Colin Sullivan, giovane criminale incallito infiltrato nel dipartimento di polizia come informatore della gang, guadagna una posizione di rilievo nell'unità speciale di investigazione. Sia Billy che Colin vivono questa doppia vita come un'esperienza alienante, ma appena appare chiara l'esistenza di una talpa, sia all'interno della polizia che fra i gangster, entrambi dovranno, in una corsa contro il tempo, scoprire l'identità dell'altro per salvarsi.

Dice il regista: "Il protagonista è un uomo sui quarant'anni che si sforza di fare un bilancio della vita precedente... Sullo schermo vanno avanti di pari passo tre storie: la prima è costituita dai ricordi dell'infanzia; la seconda è composta delle cronache di avvenimenti storici vissuti e compresi sotto un'angolazione prettamente individuale; la terza è formata da ragionamenti psicologici che sono un po' la sintesi di tutto il discorso". Un film affascinante, anche se di non facile lettura.

Negli anni del declino del regno Maya, i capi della tribù degli Holcane sono convinti che per tornare a prosperare basterà costruire nuovi templi e fare sacrifici umani. Così gli Holcane, tribù che prima di essere annientata da distruttori più potenti (gli spagnoli), vanno alla ricerca di schiavi da avviare al lavoro forzato e ai sacrifici umani, nella speranza di ritrovare la perduta prosperità. Partono così alla conquista della pacifica tribù di Zampa di Giaguaro… ma il giovane Zampa di Giaguaro, scelto per essere sacrificato, decide di tentare di sfuggire al suo destino per mettere in salvo sé stesso e la sua famiglia… già perché tra i folti alberi della foresta oscura, nascosti in un pozzo, ad attenderlo ci sono la moglie incinta e il piccolo primogenito. Zampa di Giaguaro ignaro del futuro infausto (che si può solo intuire vedendo arrivare i conquistadores spagnoli) corre. Corre per non fare la fine del tapiro, trafitto e sventrato vivo.

Pilar fugge di casa con il figlio Juan ed una valigia mezza vuota. Antonio senza di lei è perduto, per lui Pilar è il sole, la luce, l'unica donna della sua vita, ma per lei l'amore e la protezione di Antonio rappresentano il suo terrore più nero. Una storia d'amore, di paura e di potere, in cui la passione è più forte di ogni sofferenza ...

Due ragazzi entrano in una stanza rotonda: una giostra che gira velocemente su se stessa. La forza centrifuga li spinge contro la parete e loro sono felici: sono insieme e si amano. Un "Heaven", come recita la prima didascalia, che viene trasformato dalla droga e dalle sue conseguenze in "Heart" e, poi, "Hell". Il "paradiso" è descritto dal regista Neil Armfield con un tocco leggero e ironico: eroina e amore si intrecciano nella vita dei due come uno stesso vortice di ebbrezza. Sulla "terra", e ancor di più all' "inferno", i problemi emergono insormontabili: la prostituzione per lei è insostenibile, così come il tentativo di disintossicarsi, e come la gravidanza. L'esperienza della "nascita", porta i due direttamente all'inferno, ma forse non fino al suo fondo...

Olga, infermiera ucraina, si trasferisce in Austria, mentre Pauli, un disoccupato austriaco, parte per l'Est.

Una divertente commedia ambientata in una città rurale dell'Australia che si prepara a diventare il centro del mondo anche se solo per qualche giorno. Siamo infatti nel 1969, alla vigilia dello sbarco sulla luna, e la piccola cittadina ospita l'unica postazione satellitare in grado di far comunicare la Nasa con gli astronauti della missione lunare. Una storiellina con situazioni già viste (ad esempio: i rapporti tra i tecnici della Nasa e il mondo della campagna) capace però di far sorridere senza annoiare.

Due giovani che si chiamano entrambi Gerry cominciano a passeggiare in una pineta per ritrovarsi progressivamente in marcia nel deserto. Sono amici, parlano, litigano, arrivano a detestarsi mentre si spingono sempre più lontano in un viaggio che sembra avere come destinazione finale il fondo più autentico dell'animo umano.

Nella scena underground di New York degli anni novanta, fatta di feste alla moda, droghe e ambiguità sessuale, Michael trasferitosi da poco nella Grande Mela, conosce James St. James, che lo introduce nell'ambiente facendolo diventare uno dei più noti organizzatori di feste e eventi mondani. Arrivato all'apice, con tante amicizie e con altrettanti nemici. Commette un omicidio e lo confessa all'amico James. Il suo racconto viene preso come uno scherzo, ma dopo il ritrovamento del cadavere, tanti troveranno conveniente questa storia, proprio come James che sogna di diventare scrittore e riconquistare la scena toltagli da Michael.

Una giornata tipo di Joe, padre di un bambino, che si guadagna da vivere prostituendosi. Sua moglie lo sveglia, chiedendogli di trovare del denaro per aiutare la sua amante incinta che vuole abortire. Joe scende in strada, qui incontra i suoi colleghi, dei travestiti, e vari clienti: un giovanotto che lo porta in un’albergo; un anziano scultore che lo fotografa come una statua greca; un reduce dal Vietnam, impotente.