Un povero vetraio adotta un bimbo abbandonato, crescendolo come se fosse suo figlio.
L'ormai anziano ed esperto usciere dell'Hotel Atlantic è orgoglioso della sua posizione, delle sue responsabilità e della sua livrea. Una notte piovosa e indaffarata si sta riposando brevemente dopo aver trasportato un pesante bagaglio sotto la pioggia e proprio in quel mentre viene sorpreso dal direttore. Il giorno seguente apprende di essere stato sostituito e declassato al ruolo umiliante di assistente alle pulizie. Sbalordito e umiliato, si sforza di riuscire a mandare avanti lo stesso la sua vita.
Un giorno una giovane donna di nome Blanca viene salvata da Xuan, un cacciatore di serpenti di un villaggio vicino. Ha perso la memoria e insieme intraprendono un viaggio alla scoperta della sua vera identità, sviluppando sentimenti più profondi l'uno per l'altro lungo la strada. Ma mentre apprendono di più sul suo passato, scoprono una trama più oscura di forze soprannaturali in lizza per il potere, con il destino del mondo in bilico.
Cina: su uno degli affluenti del Fiume Giallo, il Chang Jiang, Jake Holman è il capo motorista della cannoniera San Pablo, una vecchia corazzata presa alla Spagna dopo la fine della Guerra ispano-americana del 1898. Holman, appena arrivato sulla cannoniera, si accorge di come i cinesi abbiano preso il posto dell'equipaggio per le mansioni più umili. La San Pablo si trova coinvolta negli eventi che portarono all'ascesa di Chiang Kai-shek, e alla rivoluzione del 1926. In un'ultima disperata missione, l'eroico e testardo comandante Collins dirige la nave all'interno per salvare una missione americana.
John Rabe (1882-1950) è, insieme a Marx ed Engels, il tedesco più noto in Cina. Definito dal "The New York Times "l'Oscar Schindler della Cina" Rabe, direttore della Siemens a Nanchino nel 1937, proprio mentre veniva richiamato a Berlino perché il governo aveva deciso di chiudere la fabbrica, si trovò a difendere la popolazione locale e i suoi operai dalla doppia azione del governo nazista e, soprattutto, dei giapponesi invasori.
Alla fine della Prima Guerra Mondiale, Marie, abitante di una via popolare di Vienna, fa di mestiere la prostituta. Un'altra ragazza, Greta, seguirebbe la stessa strada se non fosse per l'intervento di un ufficiale americano.
Le vie della città sono disseminate di cadaveri. La città per cui si aggira disperata Antigone è grande e moderna. I cadaveri sono quelli dei ribelli e devono restare lì, all'aria aperta, per ordine delle autorità cittadine, come monito per scoraggiare altre insurrezioni. Solo Antigone sembra accorgersi dell'assurdità della situazione e comincia a seppellire i cadaveri. Anche lei verrà uccisa. Versione moderna e un po' semplicistica della tragedia di Sofocle. La borghese Antigone scopre la disumanità del potere e si ribella. Insomma un film tipico dei suoi tempi. Le sequenze delle strade di Milano piene di cadaveri conservano però una loro suggestione.