Ermanno passa i suoi giorni tra piccoli furti e lunghe sedute davanti alle slot machine, in attesa di una svolta nella sua vita. Lena invece arriva in Italia per vendere la bambina che porta in grembo e poter così iniziare una nuova vita. I due fingono di essere una coppia in modo che Fabio, lo zio di Ermanno, sterile e disposto a pagare per avere la figlia che lui e sua moglie Bianca non possono avere, possa ottenere l'affidamento della bambina in maniera veloce attraverso un'adozione tra parenti. Per procedere con l'adozione però, Ermanno e Lena devono essere convincenti agli occhi di tutti. Sole, la bambina, nasce prematura e deve essere allattata al seno prima di essere consegnata a Fabio e Bianca. Lena è in difficoltà e cerca di restare fredda e negare il legame con la figlia. Un muro di silenzio si alza tra lei ed Ermanno, che inizia a prendersi cura della bambina come se fosse sua.

Nel corso del processo in cui deve difendersi dall'accusa di uxoricidio, Larry Ballentine racconta gli avvenimenti accaduti nell'ultimo periodo della sua vita. Costretto dalla moglie Greta a lasciare Janice, la sua amante, Larry aveva iniziato una relazione con Verna, la quale, morta in un incidente d'auto, era stata scambiata per sua moglie. Questo fatto gli avrebbe consentito di sopprimere la vera consorte per ereditarne il denaro, se Larry non l'avesse già trovata vittima del suicidio cui l'aveva spinta la scoperta del suo nuovo tradimento. Agli occhi della legge, Larry Ballentine potrebbe dunque essere colpevole di due omicidi e solo il ritorno di Janice sembra dargli qualche possibilità di discolparsi.

Jim Wilson (Robert Ryan), della polizia di New York, ha metodi troppo violenti. I superiori lo trasferiscono quindi in una regione montana, dove incontra una ragazza cieca, sorella di un omicida in fuga. Il finale è tragico. All'epoca il film, prodotto da John Houseman fu un fiasco commerciale, forse perché esaltava le atmosfere e le psicologie. Buone ragioni per rivederlo oggi. La bella colonna sonora è firmata da Bernard Herrmann.

Per Natale, Ralphie ha deciso di portare la sua famiglia nella piccola cittadina dell'Indiana in cui è cresciuto, per far vivere loro la magia delle feste che ancora porta nel cuore da quando era bambino. Si riunisce con la vecchia madre, da poco rimasta vedova, e capisce presto che per ricreare quei ricordi del passato è prima necessario affrontare la realtà del presente.

Un serial killer annuncia i propri delitti inviando lettere minatorie in cui scrive di voler punire i peccatori. Si firma «Il Giudice» e aggredisce le proprie vittime quando piove a dirotto, strangolandole a mani nude.

Un maturo architetto romano, di ritorno a Firenze dopo molti anni, conosce una splendida adolescente, Francesca, e ci va a letto. Ma, poco dopo, un vecchio amico gli fa nascere il sospetto che la ragazza possa essere sua figlia: l'architetto è stato infatti, in passato, l'amante della madre. L'uomo si tormenta nel dubbio, ma non sa resistere al richiamo della ragazza. I due si amano senza pensare né alla possibilità d'incesto, né alle convenzioni sociali. Sarà la fanciulla, consapevole che la cosa non può durare, ad avere la forza di metter fine alla relazione.

Una banda di gangster viene assoldata dai russi per rapire uno scienziato atomico, ma un coriaceo poliziotto riuscirà a far rivoltare contro il capo i suoi stessi uomini.