Berlino, 20 gennaio 1942. I capi nazisti e i leader delle SS si riuniscono nella conferenza di Wannsee, presieduta dal generale Reinhard Heydrich, per prendere una decisione riguardo il popolo ebraico.
Film ambientato nella Shangai degli anni quaranta, occupata dai giapponesi, narra la storia di una studentessa arruolatasi in un gruppo di ragazzi universitari per mettere in atto un assassinio ai danni di un direttore del servizio segreto del governo fantoccio giapponese. Fingendosi una sofisticata signora diventerà l'amante del traditore, ma spingendosi sempre più oltre a questa relazione finirà per amarlo.
Gino è stato in galera, ma s'è rifatto una vita ed è anche riuscito a superare il trauma della morte della moglie, grazie soprattutto all'aiuto di Germain, un ex poliziotto. Ora vive a Montpellier e ha una relazione con Lucie, un'impiegata della Banca Commerciale Francese. Ma il suo passato non lo lascia in pace e ritorna a galla sotto l'aspetto di Marcel, suo ex-compagno di rapine e di altri due suoi compari. A Montpellier nel frattempo è arrivato l'ispettore Gouatreau che anni prima aveva messo in galera Gino.
Alla fine del 1944 mentre parte dell'Europa è stata liberata dal giogo nazista, ad Haarlem in Olanda i tedeschi ci sono ancora. Una sera, alla periferia della città, un collaborazionista locale viene ucciso proprio davanti a una villetta di un gruppo di tre. I cinque colpi di rivoltella sono uditi anche dai componenti della famiglia del prof. Steenwijk e il figlio minore, il dodicenne Anton, vede un cadavere steso nella neve antistante la casa. Anton sarà il solo scampato alla immediata reazione dei nazisti, piombati sul luogo: il fratello maggiore non si trova, i genitori sono catturati come colpevoli e la casa data alle fiamme. Affidato ad uno zio residente ad Amsterdam, il ragazzo pian piano sente svanire dalla sua memoria il ricordo di quelle ore terribili, ma gli resta vivo nel cuore solo l'affetto che gli dimostra una sconosciuta chiusa con lui nella cella dove Anton ha passato una notte: una partigiana accusata di aver ucciso un poliziotto.
Il 20 gennaio 1942, rappresentanti di alto livello del regime nazista tedesco si riuniscono in una villa idilliaca sul Grande Wannsee, a sud-ovest di Berlino, per una riunione che passò alla storia come la Conferenza di Wannsee, per le sue disastrose conseguenze forse la più terribile conferenza della storia umana. Sono presenti 15 uomini di spicco delle SS, del NSDAP e della burocrazia ministeriale. Sono stati invitati da Reinhard Heydrich, capo della polizia di sicurezza e della SD, a una "riunione seguita da colazione". L'argomento esclusivo della discussione di circa 90 minuti è quello che i nazionalsocialisti chiamavano la "Soluzione finale della questione ebraica", cioè l'organizzazione burocraticamente rigorosa dell'omicidio di massa sistematico di milioni di ebrei di tutta l'Europa. Un film TV romanzato in occasione dell'80° anniversario dell'evento storico, basato sul verbale della riunione scritto da Adolf Eichmann all'epoca.
Verso la fine del 1943 Hitler, entusiasmato dall'avventurosa liberazione di Mussolini prigioniero sul Gran Sasso, affida all'ammiraglio Canaris il compito di studiare un piano per rapire Churchill. Dell'operazione si occupa il colonnello Radl, che per condurla a termine ha a sua disposizione un eroico colonnello dei paracadutisti, Karl Steiner, un gruppetto dei suoi più valorosi subordinati e un irredentista irlandese, Liam Devlin, insegnante di inglese a Berlino. Paracadutatisi in un villaggio di Northfolk, dove Churchill si recherà a trascorrere segretamente il «week-end», Steiner e i suoi compagni vengono ben presto smascherati, grazie a un loro atto di generosità, e attaccati da un reparto di soldati americani, che li decimano.
L'agente federale Samuel Gerard insegue un detenuto sospettato senza colpa di due omicidi, che si rivela essere un ex agente della CIA. Nella caccia all'uomo si intromettono quindi anche spie cinesi ed emerge un complotto politico che fa capo all'ONU.
Durante la Repubblica di Salò quattro signori, che rappresentano i quattro poteri, si riuniscono insieme a quattro Megere, ex meretrici, e a una schiera di ragazzi e ragazze, partigiani o figli di partigiani in una villa isolata e protetta dai soldati repubblichini e dalle SS. Per 120 giorni sarà in vigore un regolamento che permette ai Signori di disporre a piacere delle loro vittime.
Cinque soldati americani in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale cercano disperatamente di tornare in territorio amico dopo essere stati separati dalle forze alleate durante il massacro di Malmedy.
Rosenstrasse è il nome di una strada di Berlino dove, nel 1943, centinaia di donne manifestarono protestando contro la deportazione dei loro propri mariti, riuscendo a farli liberare. Rosenstrasse è anche il titolo dell'ultimo film di Margarethe von Trotta, che quei fatti li rievoca attraverso la memoria di chi li ha vissuti direttamente - è il caso della protagonista femminile Ruth -, che però nel tempo ha preferito rimuoverli, così anche di chi quei fatti tenta di ricostruirli, servendosi della memoria altrui. E'il caso della figlia di Ruth, Hannah, la quale ai giorni nostri tenta, riuscendovi, di ricostruire quel passato, andando ad intervistare la donna che salvò la vita alla propria madre. In un'alternanza di tempi e di spazi, tra una New York contemporanea e una Berlino sospesa tra un presente e un passato denso di dolorosi ricordi, Rosenstrasse è un film che trova il suo giusto ritmo strada facendo, nel dipanarsi della vicenda.
Simon Templar, un abilissimo ladro internazionale, ruba per commissione di un faccendiere russo la formula della fusione fredda. Ma rimane anche affascinato dalla scienziata autrice della formula, decide così di rinunciare al colpo per restare con lei.
Una banda di teppisti imbratta la città e deruba i passanti. Il comandante della polizia chiede rinforzi e l'Accademia di polizia gli manda i suoi neo diplomati.
Kate è una giovane lupachiotta, forte e determinata, Humpherey invece un giovane lupo spensierato e che vive alla giornata. I due non potrebbero essere più diversi e infatti si trovano spesso in contrasto, fino al giorno in cui vengono catturati dai ranger del parco e portati lontano dal loro habitat. Saranno costretti a superare le loro differenze e ad allearsi.
Dicembre 1944. La Germania è sul baratro, in macerie: la guerra è oramai persa. Il ministro della propaganda Goebbels decide così di organizzare, in occasione del capodanno, un grande discorso per il Fueher, un discorso che possa incendiare gli animi e spingere il popolo tedesco alla riscossa. L'unico problema è che Hitler non può farlo, evita le apparizioni pubbliche, è stanco e depresso; la sola persona che può aiutarlo ad uscire dal torpore è un docente di teatro, il professore Adolf Gruenbaum....un ebreo.