Guido, un giovane ebreo amante della vita e della poesia, si reca ad Arezzo con l'amico Ferruccio in cerca di lavoro. Si fa assumere come cameriere dallo zio Eliseo, che gestisce il Grand Hotel, e s'innamora di Dora, un'insegnante promessa sposa all'antipatico fascista Rodolfo. Con l'esuberanza e l'allegria del suo carattere, riesce a vincere le reticenze della maestrina, e a sposarla. Sei anni dopo, probabilmente denunciato dalla suocera che non ha mai digerito il matrimonio, Guido è deportato in un campo di concentramento con lo zio Eliseo e col suo figlioletto, il piccolo Giosuè, mentre Dora, pur non essendo ebrea, decide di seguirli di sua iniziativa.

L’affermato drammaturgo scozzese James M. Barrie è un genio letterario dei suoi tempi ma non ne può più dei soliti vecchi temi. Inaspettatamente, trova ispirazione durante la passeggiata che fa ogni giorno per i giardini di Kensington. Lì incontra la famiglia Llewelyn Davies, quattro bambini orfani di padre e la loro bella madre. Nonostante la disapprovazione della nonna dei bambini e il risentimento di sua moglie, Barrie fa amicizia con la famiglia. Trasforma i ragazzi nei “ragazzi perduti dell’isola che non c’è”. Dalle avventure elettrizzanti dell’infanzia scaturisce il capolavoro di Barrie, Peter Pan. Al principio, la sua compagnia teatrale è scettica ma Barrie scioccherà gli attori facendoli provare con delle richieste mai sentite. Una tragica piega del destino, però, costringerà lo scrittore e le persone che ama a capire cosa davvero significa credere...

L'opera si apre con un'asta pubblica nell'Opera Populaire di Parigi, dove si stanno vendendo dei pezzi di antiche scenografie.Due anziani signori, il visconte Raoul de Chagny e Madame Giry, stanno assistendo all'asta quando il battitore chiama l'articolo 666, un carillon con sopra una scimmietta risalente all'epoca in cui loro due, l'uno allora giovane mecenate del teatro, l'altra direttrice del balletto, lavoravano nel teatro e sentivano parlare della leggenda del Fantasma e delle sue strane azioni.Con un flashback si passa nel 1870, nel teatro dell'Opera Populaire, proprio durante le prove generali dell'Annibale interpretato dalla cantante italiana Carlotta Giudicelli e dal cantante Ubaldo Piang

Willow, contadino di un piccolo villaggio di nelwin, aspira a diventare uno stregone. Un giorno trova una bambina daikin abbandonata sul fiume. La bimba è una principessa predestinata a sconfiggere la malvagia strega regina Bavmorda, che in precedenza aveva fatto uccidere la madre e la nutrice della bambina per scampare alla profezia. Willow, dal cuore buono, deve portare la bambina dal suo popolo ma incontrerà mille peripezie. Con l'aiuto del guerriero Madmartigan, di due folletti e dell'anziana strega Fin Raziel Willow affronterà e sconfiggerà la strega.

Due ragazze hanno una intensa vita fantasiosa. I genitori, preoccupati, decidono di separarle ma loro si vendicheranno.

Hélène Masson, imprenditrice prossima ai quaranta, in forte crisi sentimentale e fisica, decide di recarsi presso la clinica del dottor Deviliers per sottoporsi ad una terapia di ringiovanimento, la stessa la stessa cui un ristretto gruppo di rappresentanti del potere - finanzieri, giornalisti, politici - ricorre regolarmente ogni anno. Nella clinica però accadono cose molto strane, che Hélène non riesce a spiegarsi: il misterioso suicidio di un suo amico e gli strani svenimenti dei camerieri portoghesi.

Avendo recentemente perso la vista, Ingrid si ritira al sicuro nella sua casa, un luogo dove può sentirsi in controllo, sola con suo marito e i suoi pensieri. Dopo un po', Ingrid inizia a sentire la presenza del marito nell'appartamento quando dovrebbe essere al lavoro. Allo stesso tempo, il suo vicino solitario, stanco anche della pornografia più estrema, sposta la sua attenzione su una donna dall'altra parte della strada. Ingrid lo sa, ma i suoi veri problemi risiedono all'interno, non oltre le mura del suo appartamento, e le sue paure più profonde e le sue fantasie represse presto prendono il sopravvento.

Arrivato al castello di Hrothgar, Beowulf si offre di distruggere Grendel, il demone anch’esso frutto di un amore proibito, ma prima deve vincere l’ostilità di Roland, figlio di Hrothgar e fratello dell’affascinante Kyra. Beowulf riesce nella titanica impresa di uccidere la bestia e conquista anche la bella Kyra.