Stati Uniti, inizio anni Trenta del secolo scorso. Una giovane ed affascinante donna in fuga arriva in un piccolo centro di provincia. Di lì a poco la sua presenza sconvolgerà la tranquilla esistenza della comunità locale.

Il mondo è un luogo misterioso se visto con gli occhi di un animale. EO, un asino grigio dagli occhi malinconici, incontra persone buone e cattive sul cammino della sua vita, sperimenta la gioia e il dolore, subisce la ruota della fortuna che trasforma casualmente la sua fortuna in un disastro e la sua disperazione in una beatitudine inaspettata. Ma nemmeno per un attimo perde la sua innocenza.

Yasmine attende un bambino che si può vedere in ecografia. La ragazza fa parte di un gruppo di malviventi di banlieu che tenta un colpo approfittando di disordini originati da motivi politici. Uno degli appartenenti viene ferito e il gruppo si divide. Finiscono però col finire tutti nelle grinfie di una 'famiglia' di psicopatici con tendenze naziste che si divertono a torturarli nei modi più efferati.

Lise, una ragazza ebrea di famiglia che lei ritiene sia stata sterminata a causa di una denuncia strappatale dalla paura, giunge il 26 luglio 1943 al "lieben camp" insieme ad altre giovani destinate al piaceri del soldati nazisti in licenza. Il campo è dominato dalle bieche figure del comandante Konrad e della kapò Wagma che torturano, e uccidono.