Raimunda, una giovane madre de la Mancha, trova rifugio dal suo passato a Madrid, dove vive col suo compagno Paco e la figlia adolescente, Paula. Durante un tentativo di abuso da parte del patrigno, Paula lo pugnala a morte. Scoperta la tragedia, Raimunda 'abbraccia' la figlia e la legittima difesa, coprendo l'omicidio e occultando il cadavere. Questo evento disgraziato rievoca fantasmi dolorosi e mai svaniti. Dall'aldilà torna Irene, sua madre, a chiederle perdono e a riparare la colpa.
Una coppia di felici coniugi fantasmi è alle prese con una famiglia di chiassosi e petulanti snob che hanno occupato la loro casa. Uno dei più divertenti e spiritosi film del filone dei fantasmi. Cocktail riuscito di effetti speciali, trovate comiche, espressionismo e pop art.
Secondo film di Buñuel dopo Un chien andalou dell'anno precedente, col quale costituisce il vero e proprio manifesto del surrealismo cinematografico (alla sceneggiatura collaborò Salvador Dalì, fra gli interpreti figura Max Ernst). Nei sessanta minuti di proiezione non assistiamo allo svolgersi di una trama ben definita ma, come al solito nei film del regista spagnolo, al susseguirsi di personaggi e di situazioni canonici, in una critica serrata e corrosiva al clericalismo, all'autoritarismo e alla repressione sessuale.
Fantomas compie clamorosi furti nascondendosi sotto le sembianze del giornalista Fandor, che finisce in galera. L'ispettore Juve, che ha subito la stessa beffa, lo aiuta ed entrambi riescono a rintracciare il bandito. L'inafferrabile fuggirà però per vie acquatiche.
Un veterano di guerra riunisce dieci ex commilitoni per mettere a segno un grosso colpo ai danni di cinque case da gioco. Superate alcune riserve tutti finiscono per accettare.
Dopo l'arresto del potente Margolis, Jerry Welbach è costretto da un boss mafioso a recuperare un'antica pistola, chiamata appunto "The Mexican". La fidanzata Samantha vuole però che molli tutto e lo segue a Los Angeles, ma il giovane non ha scelta: o ritrova la pistola o è un uomo morto. La ragazza rimane così coinvolta nella vicenda e dopo aver rischiato la vita viene rapita.
Dopo aver visto in faccia la morte quand'era bambina, Darby Harper ha ottenuto il potere di vedere i fantasmi. Ormai adolescente, la ragazza combatte la noia esistenziale e il disagio tipici delle superiori offrendo i propri servigi agli spiriti della zona bisognosi di aiuto. In seguito a un evento inatteso, la ragazza più popolare della scuola viene a conoscenza del segreto di Darby. La protagonista, benché riluttante, è costretta ad aiutare la coetanea con il suo problema di fantasmi.
Un ladro appena scappato dal manicomio, dopo aver derubato un banco dei pegni e ucciso l'impiegato, si rifugia in un cimitero dove seppellisce il bottino. Purtroppo questo simpatico giovanotto non sopporta i rumori squillanti, che producono in lui atroci dolori fisici: così, quando trova sulla sua strada un funerale dotato di cornamuse, il poveretto finisce fuori uso. Al suo risveglio, i soldi sono spariti e così il ladro compie una vera strage finché nel cimitero non c'è più anima viva...