Charlot, operaio in un grande complesso industriale, estenuato dal ritmo frenetico di lavoro, perde la ragione. Ricoverato in una casa di cura, viene dimesso qualche tempo dopo per finire però quasi subito in prigione, a causa di una manifestazione di operai nella quale si ritrova casualmente coinvolto. Durante la detenzione, egli concorre, inconsapevole, a sventare una rivolta di detenuti; ciò gli frutta l' immediata scarcerzione. Una volta libero, riprende la sua dura lotta per sopravvivere: gli è di conforto l' amicizia di una giovane orfana, con cui divide fraternamente la propria casetta e quel po' di cibo che riesce a procurarsi. Quando la ragazza trova lavoro in un cabaret e riesce a far assumere anche Charlot, ai due derelitti sembra schiudersi la prospettiva di un futuro migliore. La polizia, venuta a cercare la ragazza per ricondurla all' orfanotrofio, li costringe però a fuggire dalla città per cercare altrove un po' di tranquillità.

Al rientro a casa dopo un'operazione d'emergenza, il chirurgo Richard Kimble trova la moglie ferita a morte. Comincia così l'incubo che rovinerà la sua vita: nonostante fin dall'inizio si proclami innocente, sarà infatti accusato dell'omicidio e condannato alla pena capitale, ma durante il trasporto al penitenziario riconquisterà la libertà e inizierà la sua fuga.

Norman Maine, famoso attore cinematografico in declino, viene salvato dalla cantante Ester Blodgett da una figuraccia nel bel mezzo di uno spettacolo. Grato del gesto, l'attore decide di lanciare la promettente cantante fino a portarla al successo, mentre la sua stella piano piano si oscura, e, nonostante i due si sposino, la decadenza di Norman porta l'attore a togliersi da mezzo volontariamente.

Kate e Alex vivono nella stessa casa, ma non si sono mai visti. L'unica via che hanno per comunicare è la cassetta della lettere, che veicola la loro relazione epistolare. Tutto ciò sarebbe impossibile se non vivessero in spazi temporali differenti: Kate nel 2006 e Alex nel 2004.

Secondo film di Buñuel dopo Un chien andalou dell'anno precedente, col quale costituisce il vero e proprio manifesto del surrealismo cinematografico (alla sceneggiatura collaborò Salvador Dalì, fra gli interpreti figura Max Ernst). Nei sessanta minuti di proiezione non assistiamo allo svolgersi di una trama ben definita ma, come al solito nei film del regista spagnolo, al susseguirsi di personaggi e di situazioni canonici, in una critica serrata e corrosiva al clericalismo, all'autoritarismo e alla repressione sessuale.

Tracy Turnblad è un'adolescente estroversa e cicciottella che insieme alla sua amica del cuore, Penny Pingleton, si presenta ad un provino per il Corny Collins Show e viene scritturata per apparire in televisione. Tracy però non sa che la perfida Amber Von Tussle e sua madre hanno deciso di distruggerla...

Figlio di una ricca famiglia, della quale è la pecora nera, un giovane uomo incontra l'ingenua Daisy, una paziente psichiatrica cresciuta in isolamento per tutta la vita, e decide di portarla a casa per il matrimonio del fratello e dimostrare così a tutti di aver messo la testa a posto. Con il suo fare genuino, Daisy finisce per conquistare tutti quanti e per dare origine a un amore improbabile.

Nel 1794, Victor Frankenstein (Kenneth Branagh) viene recuperato sulla banchisa polare dal capitano Walton (Aidan Quinn) che lo fa portare a bordo della sua nave e ne ascolta il racconto. Frankenstein, dopo una serena infanzia nella natia Svizzera, aveva studiato a Ingolstadt e, stretto amicizia con Henry Clerval (Tom Hulce), si era dedicato alla realizzazione del suo sogno: creare un essere vivente. Riuscitoci, aveva dovuto prendere atto che il mostro (Robert De Niro) gli provocava solo orrore e perciò l’aveva ripudiato. Ma la creatura si era rivelata vendicativa.

Quando una persona in grave pericolo chiama il 911, un operatore (Jake Gyllenhaal) fa di tutto per salvarla... ma presto scopre che niente è come sembra.

Nandini, figlia di un musicista si innamora di un ragazzo indo-italiano, Sameer. Nandini però è già stata promessa da suo padre a Vanraj (Ajay Devgan). Un matrimonio nato sulla costrizione non sarà comunque una buona unione e a fare un passo indietro sarà proprio Vanraj.

Jeff e Diane sono giovani e pieni di speranza per il futuro, e sono in vacanza insieme, felici di esserlo. La felicità si spegne il giorno in cui Diane sparisce misteriosamente senza lasciar traccia. Tre anni dopo, la polizia è ancora in alto mare: Diane non è mai stata ritrovata, ma Jeff non si da per vinto e continua a cercarla...

Un ex-detenuto si lascia convincere a fare un ultimo colpo. Quando un investigatore gli offre la libertà in cambio del suo aiuto per incastrare un gangster, egli si trova, suo malgrado, coinvolto nella lotta tra federali e delinquenti.