1844. La giovane Miranda Wells viene da una famiglia di modesti contadini del Connecticut. Un giorno viene invitata da Nicholas Van Ryn nella sua magione sull'Hudson. Nicholas è un ricco proprietario terriero e lontano cugino della madre.

Un uomo (Shinya Tsukamoto) si risveglia, ferito, in un gigantesco condotto per l'aria, che si rivela un vero e proprio labirinto. Senza alcun ricordo di come sia giunto lì, si ritrova a vagare in un ambiente buio e claustrofobico, trovando sulla sua strada decine di corpi orribilmente mutilati. Mentre sta per cedere alla pazzia, incontra una misteriosa donna, sanguinante, che potrebbe rivelarsi la sua ultima speranza per fuggire...

Un bambino si ammala di una misteriosa patologia. Sua madre dovrà capire fino a che punto spingersi per proteggerlo dalle forze terrificanti del suo passato…

Nonno Seth (Robert Ormsby) racconta storie di feroci Goblin al nipotino Joshua (Michael Stephenson) finché la mamma non arriva a ricordare al piccolo che il nonno è morto da sei mesi. La famiglia va in vacanza a Nilbog, un posto isolato, con uno scambio di appartamenti. La figlia Holly (Connie McFarland) è arrabbiata con il papà Michael (George Hardy) perché non ha aspettato il suo fidanzatino Elliott (Jason Wright) che aveva promesso di unirsi a loro. In realtà, Elliott ha deciso di farsi accompagnare dai suoi inseparabili amici, contrariamente ai desideri di Holly. Ma chi ha più problemi di tutti è Joshua, che ha incubi popolati da Goblin e vede il nonno Seth che lo avverte di non andare in quel luogo perché è pericoloso