Una sera, al tavolo di un bar, un vecchio amico racconta al regista Ari un terrificante incubo ricorrente in cui si trova alle calcagna ventisei cani furiosi. Ogni notte, lo stesso numero di cani. I due uomini deducono che ci sia una connessione con la missione dell'esercito israliano durante la prima guerra in Libano a cui hanno partecipato negli anni '80. Ari è sorpreso da quanto poco ricorda di quel periodo, e decide di esplorare il mistero rintracciando e intervistando vecchi amici e commilitoni in giro per il mondo.
Viridinia si prepara ad iniziare la sua vita da suora quando viene mandata, un po' controvoglia, a trovare il suo vecchio zio, Don Jaime. Lui la sostiene, ma i due si sono incontrati una sola volta. Jaime pensa che Viridinia assomigli alla moglie morta. Virdinia ha segretamente disprezzato quest'uomo per tutta la vita e trova le sue peggiori paure provate quando Jaime si mette in testa di sedurre la sua pura nipote. Viridinia è disfatta da come suo zio ribalta i piani che aveva fatto per entrare nel convento.
In una chiesa di Los Angeles, un prete scopre una strana teca contenente un liquido verdastro. Secondo un antico libro, la sostanza rimanderebbe ai poteri del Maligno. Insieme con una equipe di scienziati, il prete inizia a studiare la teca, ma, durante una terrribile notte, tutti quanti vengono investiti dallo spruzzo del liquido e conseguentemente contagiati dal Male, che li porterà a contatto con un incubo, in cui l'Anticristo minaccia l'umanità.
Jin si sveglia da un sogno, dove causa un incidente stradale, scoprendo che l'incidente è realmente avvenuto. La polizia sospetta una donna, Ran, sebbene neghi il suo coinvolgimento poiché stava dormendo per tutto il tempo. Traspare che mentre Jin sogna, Ran agisce alla stessa maniera da sonnambula.
Nel 2047 la Event Horizon, astronave in grado di viaggiare oltre la velocità della luce, scompare mentre è in orbita intorno al pianeta Nettuno. Trentacinque anni dopo ristabilisce i contatti. Dalla Terra parte una squadra di astronauti, comandata dal cap. Miller, con a bordo lo scienziato Weir, progettista della Event Horizon. La raggiungono, ma la trovano vuota. Tutti i membri dell'equipaggio sono colpiti da inquietanti allucinazioni, riferite al loro passato.
Minnesota, 1990. Il Detective Bruce Kenner (Ethan Hawke) sta indagando sul caso di una giovane di nome Angela (Emma Watson), che accusa il padre, John Gray (David Dencik), di un crimine terribile. Quando John, inaspettatamente e senza averne memoria, ammette la sua colpa, il famoso psicologo Dottor Raines (David Thewlis) viene chiamato per aiutarlo a rivivere i suoi ricordi, ma ciò che verrà scoperto smaschererà un orribile mistero.