Casa Bonita, uno stravagante ristorante messicano in Colorado con tuffatori da scogliera, rischia la chiusura. I creatori di South Park (1997) Trey Parker e Matt Stone cercano di salvare questo pezzo di storia dell'infanzia e del Colorado.

Visioni di vite disperse in oggetti ritrovati in un appartamento meneghino appartenenti ad un bolzanino e ad una bolognese in quegli stessi redivivi, coppia borghese tra l’affiatato e a pensar male, il mal assortito, sebbene i posteri non siano chiamati ad esprimere tali ardue sentenze bensì, in veste di pubblico, allettati a ripercorrere momenti di vita di quei due immortalati in diapositive ritrovate in soffitta e che il film gioca a montare dando loro un flusso temporale che non può che essere inattuale altresì inatteso perché interpuntato da tranche-de-vie altrui e proprie dei filmmaker stessi, che quegli oggetti riutilizzano e riadattano alla propria quotidianità con un occhio di riguardo e una strizzata d’occhio a quei mezzi sconosciuti antichi proprietari.