Cody ha organizzato una sanguinosa rapina e per crearsi un alibi si è autoaccusato di un piccolo furto avvenuto nel medesimo tempo. Ma mentre è in prigione per scontare la lieve pena, viene a sapere che la moglie è fuggita con un suo amico.
Tokyo, fine della seconda guerra mondiale. Il gangster Matsunaga, rimasto ferito durante il "lavoro", va a farsi curare dal Dr. Sanada. Scopre così di avere la tubercolosi ma, troppo orgoglioso per ammetterlo, rifiuta l'aiuto del dottore, intenzionato a guarirlo. Il medico però non si dà per vinto e, nonostante le brutali reazioni dell'uomo riesce, dopo ostinati tentativi, a convincerlo a curarsi.
Vivian Bearing è una professoressa inglese cui è stato diagnosticato un cancro letale alle ovaie. È costretta così a compiere l'intero doloroso e terribile iter terapeutico, riflettendo su di sé, sulla vita e sulla malattia. Intorno a lei ruotano da alcune figure che operano nell'ospedale: il dottor Posner, la cui missione professionale è la sua unica fede; l'infermiera Susie, l'unica che sembra avere davvero riguardo per le condizioni di Vivian e il dottor Keladian, il primario, che vuole solo risultati, non importa a che prezzo e di quale natura.
Per trovare conferma a certe sue tesi sulla patologia del delinquente, un neurologo, il dr. Clitterhouse, diviene membro di una banda. Quando, conclusi gli esperimenti, decide di uscire dall'organizzazione, ne uccide il capo che tenta di ricattarlo per via di un manoscritto scientifico rimasto casualmente nelle sue mani. Arrestato per omicidio, il tribunale, ironia della sorte, lo assolve per incapacità di intendere e di volere.
Un medico nero opera di tumore un fuorilegge bianco che gli muore sotto i ferri. Il fratello del morto, razzista convinto, accusa il dottore d'assassinio e gli scatena contro la folla, ma, ferito gravemente, dovrà ricorrere proprio al suo nemico per non morire dissanguato.
Ambientata durante il periodo di crescente influenza del movimento indipendentista indiano nel Raj britannico, la storia inizia con l'arrivo in India di una donna britannica, la signorina Adela Quested, che si unisce al suo fidanzato, un magistrato cittadino di nome Ronny Heaslop. Lei e la madre di Ronny, la signora Moore, fanno amicizia con un medico indiano, Aziz H. Ahmed.
Jessica Holland, la moglie di un coltivatore dell'isola di San Sebastian, è preda di una misteriosa paralisi. Viene ingaggiata un'infermiera, Betsy che scopre subito che la donna è vittima del voodoo.
La carriera di John Dillinger, specialista di rapine in banca, e la sua lotta con Melvin Purvis, agente dell'FBI implacabile ma cavalleresco. Il duello a distanza si concluse il 22 luglio 1934 a Chicago quando il gangster fu ucciso in una sparatoria. Esordio nella regia di uno sceneggiatore intelligente, è un film senza pietà che rifiuta l'analisi psicologica ed esclude un giudizio morale, con una certa compiaciuta esaltazione del dinamismo della morte violenta.
Nick è un chirurgo stimato e in carriera. Pur avendo al suo fianco una donna bella e disponibile come Anne, Nick non fa altro che pensare a Helena, donna affascinante e indipendente, ma che non vuole sapere niente di lui. Dopo averla salvata da un incidente automobilistico, la rapisce, portandola a casa sua, e pur di possederla è disposto a privarla degli arti inferiori e superiori. Presentato alla Mostra di Venezia.
Una notte, in un ospedale di Los Angeles, la dottoressa Flax assiste un uomo gravemente ferito che, apparentemente impazzito, le sussurra all'orecchio parole misteriose e sconcertanti in francese.