L'ultima scena è la più emblematica del film e mostra il capo dei banditi, che, seduto e inquadrato fino al busto, alza la pistola e la punta contro la macchina da presa (gli spettatori), sparando verso l'obiettivo senza batter ciglio. La scena, che, a discrezione del proiezionista, poteva essere montata anche all'inizio del film (e fu l'unica a essere colorata a mano), aveva un effetto a sorpresa ed era destinata a sorprendere il pubblico. Se montata all'inizio poteva valere come anticipazione dell'azione successiva, se montato alla fine era una sorta di minaccioso avvertimento che il cattivo poteva tornare, soprattutto tenendo conto che gli spettatori ben sapevano che nella realtà il capo dei banditi del vero assalto al treno era ancora libero.
Nel 1950 un avvocato incontra nel deserto un vecchio, Billy the Kid, il quale reclama il perdono che gli ha promesso il governatore Lew Wallace. Con un flashback si torna al 1879, anno in cui Wallace aveva iniziato a punire chi aveva preso parte alla guerra della Lincoln County. Il West è un pretesto per realizzare un film che occhieggi alla platea più giovane grazie anche a una colonna sonora accattivante.
Mentre si recano a rubare una banca, dei malviventi si fermano in una casa per rubare un cavallo. Amanda, la proprietaria, adocchia uno della banda, Graham, che invece di seguire i compagni, si ferma con la donna, vedova.
Ex guerrigliero di Quantrill evita il patibolo grazie a una zitella proprietaria terriera che accetta di sposarlo e lo mette subito al lavoro. 2ª regia di Nicholson per un western in cadenze di commedia. Un po' prolisso nelle sue divagazioni, ma buffo e tenero, con una spiritosa variante dell'immancabile duello finale. Esordio di M. Steenburgen assai pimpante e di J. Belushi nella particina di un cowboy messicano.
Isaac LeMay è in missione per uccidere i suoi figli dopo che una profezia gli ha predetto il proprio omicidio. Con un solo figlio mancante all'appello, LeMay deve vedersela con i cacciatori di taglie e con lo sceriffo Solomon, che sono alle sue calcagna.
Mike Blueberry (interpretato da Vincent Cassel), sceriffo di Palamito, viene iniziato dai pellerossa e cerca di mantenere il difficile equilibrio tra le due civiltà. L'arrivo in città del killer Wally Blount, alla ricerca di un misterioso tesoro indiano, porta violenza e brutalità nella contea. Blueberry scopre che Blount era lo stesso individuo incontrato anni prima e che non era riuscito ad uccidere, ferendo a morte invece la prostituta con cui il protagonista aveva una relazione "particolare". Grazie all'aiuto di Runi, il fratello sciamano che lo ha iniziato ai culti misterici dei pellerossa, riuscirà a sconfiggere Blount ma dovrà affrontare anche i suoi demoni interiori (che si materializzeranno nella mente del protagonista dopo un viaggio psichedelico con la ayahuasca).
Un uomo e sua figlia, durante un viaggio, si imbattono varie volte in alcuni banditi il cui capo corteggia la ragazza. Nonostante la rapina appena compiuta l'uomo è fondamentalmente un cuor d'oro perché si premura di salvare i due dagli indiani che li hanno catturati. La ragazza nasconde il fuorilegge ricercato ma lo sceriffo, che ha scoperto il nascondiglio, gli intima di arrendersi. L'uomo finisce dietro le sbarre consolato dalla promessa della ragazza, che lo aspetterà.