Irlanda. Cáit è una bambina di nove anni che cresce in una famiglia di contadini impoveriti. Taciturna e trasandata, è malvista dalle sorelle, dal padre disattento e dalla madre che si occupa del fratellino e di un nuovo bambino in arrivo. Con l'arrivo dell'estate e il termine della gravidanza della madre, Cáit viene mandata dai Kinsella, coppia senza figli che si è offerta di badare a lei. Accolta in un ambiente pulito e rassicurante, la bambina lega con Eibhlín, donna dolce e premurosa, mentre mantiene le distanze con il cupo ma gentile Seán. Con il tempo la bambina fiorisce e impara ad avere rispetto per sé stessa, trovando il modo anche di comunicare con Seán. Prima di tornare a casa conoscerà il segreto dei Kinsella e stringerà un legame ancora più forte con le uniche persone che hanno saputo amarla.
Timido e minuto, Sam è vittima dell'attacco immotivato dell'arrogante Georgie, bullo della scuola. In seguito al pestaggio, Rocky, fratello maggiore di Sam, escogiterà insieme ad altri due amici un piano per punire ed umiliare il corpulento bullo: con la scusa di un falso compleanno, il gruppo inviterà Georgie a fare una gita, nel corso della quale dovrebbe consumarsi la vendetta. Resosi conto che Georgie è in realtà un ragazzo solo e disadattato, Sam chiederà al fratello Rocky di abortire il piano, ma saranno le dinamiche del gruppo a determinare gli eventi, tra pulsioni adolescenziali e dolorosa acquisizione del senso di responsabilità.
Un incontro il cui segreto appartiene al caso. Mahmud è un giovane immigrato egiziano che lavora in una pizzeria. Lejila una ragazza bosniaca, profuga da Mostar, che fa le pulizie in un appartamento al centro di Roma. La totale solitudine di Lejila è improvvisamente infranta dall'intrusione di Mahmud, entrato di nascosto nell'appartamneto, che crede vuoto, per cercarvi riparo con una bambina di pochi mesi... Dalla paura alla diffidenza alla complicità: la realtà di due immigrati a confronto, costetti dalla necessità alla conoscenza reciproca, tra ferite aperte, ricordi e affetti che riemergono.
Quando Erwan, artificiere ultra-quarantenne, scopre per caso che l'uomo che l'ha cresciuto non è il suo vero padre, comincia la ricerca del suo genitore biologico. Individua Joseph, un eccentrico settantenne, vecchia conoscenza di sua madre. Erwan cede presto alla simpatia dell'uomo e si invaghisce dell'impetuosa Anna, una donna che scopriremo avere un legame con entrambi. I conflitti famigliari si complicano ulteriormente quando Juliette, figlia di Erwan, scopre di essere incinta, ma non sa e non vuole sapere chi è il padre del nascituro.
Dall'omonimo romanzo di John Fowles. È un "film nel film" nel quale la vicenda dell'infelice Sarah (Streep), messa al bando nell'Inghilterra vittoriana per la sua fugace relazione con un tenente francese, si intreccia con la storia d'amore dell'attrice che, dallo stesso romanzo, sta girando un film.
Il ventiseienne Carter Webb è uno scrittore, che dopo essere stato lasciato dalla sua fidanzata Sophie, depresso, parte per il Michigan per prendersi cura della nonna. Una volta arrivato fa conoscenza dei vicini, tra cui la casalinga Sarah e sua figlia adolescente Lucy. Con Sarah instaura un rapporto fatto di passeggiate e chiacchiere in cui si confidano a vicenda. A Sarah viene diagnosticato un cancro al seno; in seguito alla malattia riuscirà a sbloccare il rapporto, da tempo in crisi, con la figlia. I rapporti che Carter instaura con Sarah, Lucy e la nonna, riusciranno a fargli vedere la vita in modo differente, dandogli la spinta per un futuro migliore e a fargli conoscere un nuovo amore.
Per una villetta color melanzana nelle vicinanze di Las Vegas l'imbelle Sam, contabile per il losco Red, opera abilmente degli ammanchi di cassa dei quali incolpa la bella Freddie. Come ricompensa il principale gli concede proprio la donna, che però il giorno del matrimonio fa sesso con Jack, il bel fratello di Sam con il quale fugge di notte.