Sulla scia di Woodstock, in un campo estivo per ragazzi disabili è scoppiata una rivoluzione che ha trasformato la loro vita e dato vita a un movimento.

La vera storia delle conseguenze causate dall'atroce attacco terroristico che colpì la Norvegia. Il 22 luglio 2011, 77 persone sono morte a causa di un duplice attentato per mano di un estremista di destra: l'esplosione di un'autobomba nel centro di Oslo e una sparatoria in un campus giovanile organizzato dal Partito Laburista Norvegese. Attraverso gli occhi e le emozioni di uno dei superstiti, si racconta il superamento del trauma e la normalizzazione del paese dopo l'attentato.

Toby Kellog ha diciassette anni quando parte per un campo estivo. Al suo ritorno ha soltanto qualche settimana in più, ma non ha più famiglia. Il problema è che suo padre è diventato un importante testimone nel processo contro un boss mafioso e così l'intera famiglia è stata messa dall'Fbi in un programma di protezione. L'unico che non sono riusciti a rintracciare in tempo è il povero Toby.

Sono passati cinque anni, ormai dai fatti accaduti a "Camp Placid Pines", e Tracy continua ancora ad avere incubi su suo fratello scomparso cinque anni fa. Ora, insieme ad altri suoi compagni si prepara a chiudere il campo estivo per l'arrivo dell'inverno. Ma misteriosi omicidi ricominciano ad apparire. Il serial killer non è morto e sta cercando vendetta, e lo farà col sangue.