Lei ha un alibi, lui vuole la verità: scoprire i fatti non basta quando ci sono anche bugie da smascherare.
Alla fine del XIX secolo, due emigranti svedesi, Lasse Karlsson e suo figlio Pelle, arrivano sull'isola danese di Bornholm sperando di trovare lavoro in una fattoria e risparmiare abbastanza soldi per viaggiare negli Stati Uniti d'America.
La quindicenne Candy Heron (Lindsay Lohan), è una ragazza tenace e determinata, cresciuta in Africa e convinta di potersela cavare in ogni situazione. A farla convincere del contrario saranno le sprezzanti, superficiali e vanitose compagne di liceo che la ragazza conoscerà una volta tornata in America. Ben presto Candy si troverà ad affrontare un mondo ben più difficile di quello che ha affrontato fino ad adesso!
L'undicenne Dawn Wiener (Matarazzo), secondogenita di una famiglia ebrea, frequenta una normale scuola in una cittadina qualunque del New Jersey. A volte odiata, spesso rimproverata, raramente compresa, Dawn cerca invano di avere un atteggiamento aperto ed essere allegra, mentre lotta per superare quella che sembra essere una pubertà senza fine. Dawn è bruttina, porta occhiali spessi e vestiti orrendi. I genitori le preferiscono Missy, sempre a posto nel suo vestitino rosa. Il solo amico di Dawn è il teppistello Brandon che minaccia sempre di "stuprarla", ma che in fondo non è poi così malvagio.
Vi presento Christopher Robin racconta il legame tra l'autore di libri per bambini A.A. Milne e suo figlio Christopher Robin, che con il suo orsacchiotto ha ispirato la storia di Winnie-the-Pooh. Insieme alla madre Daphne e la tata Olive, Christopher Robin e la sua famiglia si ritrovano in poco tempo circondati dal successo del libro, la cui vicenda dona speranza e gioia all'Inghilterra dopo la Seconda Guerra Mondiale. Ma quale sarà il costo per la famiglia, con gli occhi del mondo tutti puntati sul piccolo Christopher Robin?
Studiosi svedesi del campo dell'efficienza e dello studio del movimento intraprendono una ricerca sugli uomini norvegesi non sposati e di mezza età, cercando di ottimizzare la progettazione e l'utilizzo delle cucine. Folke Nilsson viene assegnato a Isak Bjornsson, a studiarne le abitudini di uomo solo e solitario: il protocollo della ricerca lo obbliga a sedere in un angolo della stanza, su un seggiolone simile a quello utilizzato dagli arbitri di tennis e a non interferire con i movimenti del ricercato. Isak è però un uomo burbero che preferisce tentare di preservare la propria solitudine intatta, e smette quindi di usare la cucina, spiando il ricercatore attraverso un foro praticato nel soffitto della stanza stessa. Ad ogni modo, i due uomini un po' alla volta si avvicinano e creano un rapporto d'amicizia molto forte anche se mai confessato, simile a quello che si comincia a creare nel secondo dopoguerra tra le loro nazioni di origine, la Norvegia e la Svezia appunto.
Dublino: la storia centrale è quella di due operai e del loro quotidiano. Bevono, lavorano e litigano. I figli li deludono, le mogli li hanno troppo annoiati. Val bene ubriacarsi nei pub e continuare a sperare
Remake dell’omonimo film del 1966. La vicenda di un cargo C-119 precipitato nel deserto del Gobi, Mongolia esterna, durante una tempesta di sabbia: i sopravvissuti, tutti operai/impiegati di una compagnia petrolifera, riescono a ripartire a bordo di un trabiccolo ricavato dai rottami dell’aereo. Il pilota, il capitano Towns, è un dipendente della compagnia mineraria Geodel, il cui lavoro consiste nel recarsi ai pozzi petroliferi più lontani e chiuderli quando la loro produttività è calata. Dopo aver, appunto, adempiuto ad uno dei suoi abituali compiti, il suo aereo cade sulla via del ritorno a Pechino. Riusciranno a sopravvivere al caldo, alla sabbia, ma, soprattutto, a ciascuno degli altri partecipanti a questo volo infernale?