Agli inizi del XVII secolo, il ronin (un samurai senza padrone) Hanshiro Tsugumo, si presenta alle porte della casa Iyi. Chiede che, data sua disgrazia, gli sia concesso un luogo dove commettere suicidio rituale. Con l'intento di dissuaderlo, l'intendente gli narra di un altro ronin, presentatosi qualche tempo prima con la stessa richiesta. Ma un'altra verità si cela dietro la ritualità del samurai...

Il figlio di un autista viene rapito, ma è il frutto di un errore di persona. Il vero oggetto del desiderio per lo studente protagonista era il figlio di un industriale. Il commissario di polizia indaga in ricerca del rapitore e si addentrerà nei gironi di un inferno senza uscita.

Dopo aver spartito l'impero fra i suoi tre figli, il vecchio feudatario Hidetora Ichimonji assiste allo scatenarsi di una guerra fratricida che porterà a conseguenze imprevedibili per tutta la prestigiosa casata.

Nel XVII secolo un samurai vagabondo arriva in un villaggio insanguinato dalla guerra tra due clan e, con machiavellica strategia, diventa l'ago della bilancia mettendo gli uni contro gli altri. Splendido film d'azione in chiave ironica e di ritmo snello, ma anche limpida parabola sulla cupidigia del denaro con risvolti ironici e una lontana parentela con Goldoni (Arlecchino servitore di due padroni). Yojimbo (che significa "guardia del corpo") è il modello su cui Sergio Leone ricalcò Per un pugno di dollari e Walter Hill Ancora vivo. Ma, forse, all'origine di tutto c'è Red Harvest (Piombo e sangue, 1929) di Dashiell Hammett.

Il seguito della "Sfida del samurai" è un buon film, anche se non all'altezza dell'originale. Girato da Kurosawa per sfruttare il successo del precedente, risulta, comunque, un film valido e divertente, nelle corde del Kurosawa più avventuroso.

1996: Birth Island, residenza del re dei mostri, viene distrutta misteriosamente. Contemporaneamente il mostro Godzilla, con la pelle ricoperta di ferite ardenti, attacca la città di Hong Kong. Lo studente Kenichi Yamane, nipote adottivo del professor Yamane, ritiene che Godzilla non sia più in grado di contenere le reazioni nucleari all'interno del suo corpo: se la potenza di Godzilla eruttasse completamente fuori, l'esplosione conseguente distruggerebbe l'intero Giappone, in altre parole, Godzilla si è trasformato in una bomba atomica ambulante. Per impedire ciò, la G-Force inizia a studiare gli effetti del Micro Oxigen, simili a quelli dell'Oxigen Destroyer, la bomba che neutralizzò Godzilla nel 1954. Intanto nelle fogne di Tokyo e in un acquario cominciano a svilupparsi strane creature simili a crostacei, in grado di emettere Micro Oxigen. Si ritiene che gli animali siano stati creati dal Distruttore d'Ossigeno più di quarant'anni prima.

Durante le lotte per la conquista del potere a Kyoto, nel Giappone del XVI secolo, il principe Shinge Takeda, ambizioso e valoroso, muore. Prevedendo la riscossa dei rivali, trattenuti dalla sua fama, il morente chiede al fratello Nobukado e al figlio Katsuyori, e a tutti i generali del clan, di rimanere nei propri territori e di nascondere la sua morte. Nobukado, trovato un ladro in procinto di venire crocifisso e avendolo salvato per la sua somiglianza con Shinge, convince tutti a farlo passare per il principe morto. "Kagemusha" - che significa: "ombra di Shinge" - accetta per interesse e tenta di approfittare della situazione.

Lasciando la sua casa di provincia, l'adolescente Mutsuko arriva a Tokyo in treno per accettare un lavoro in un'importante azienda automobilistica, ma scopre di essere impiegata in una piccola officina di riparazioni auto di proprietà di Norifumi Suzuki. L'irascibile Suzuki è in qualche modo tenuta sotto controllo dall'istinto materno di sua moglie, Tomoe, e il suo giovane figlio Ippei si lega immediatamente a Mutsuko come se fosse sua sorella maggiore. Il negozio Suzuki si trova quasi all'ombra della Tokyo Tower mentre si erge costantemente sopra lo skyline durante la costruzione nel 1958.

La famiglia Haruno vive in una piccola cittadina in montagna, vicino Tokyo. La piccola Sachiko è alle prese con i suoi piccoli problemi quotidiani, mentre suo fratello Hajime, adolescente, vive la sua prima storia d'amore. Yoshiko, mamma premurosa, ma stanca di restare in disparte, decide di tornare a lavorare occupandosi di film d'animazione tutto sotto lo sguardo inquieto di suo marito Nobuo che è dedito all'ipnotismo terapeutico. E poi c'è il nonno i cui comportamenti a dir poco eccentrici preoccupano l'intera famiglia.

Azuma è un poliziotto sociopatico dai metodi sbrigativi che non esita ad usare violenza per ottenere ciò che vuole, anche fuori dalla vita lavorativa. Durante le indagini su alcuni omicidi legati all'ambiente della droga, Azuma scopre che il suo collega Iwaki, uno dei pochi con cui ha un rapporto non conflittuale, è coinvolto nello spaccio di droga dall'interno della polizia. Dopo l'omicidio di Iwaki la sorella di Azuma, una ragazza affetta da disturbi mentali per cui Azuma prova un grande quanto possessivo affetto, viene rapita e violentata, causando una reazione incontrollabile da parte di Azuma, che rompe qualsiasi regola etica e morale di condotta per dar sfogo alla sua personale idea di giustizia e alla sua sete di violenza.

La "Scuola dei Corvi" è il liceo più violento del paese. Bande di studenti combattono tra loro per conquistare l'intero istituto, un risultato che mai nessuno è riuscito ad ottenere. appena arrivato, Genji Takiya, figlio di un boss della Yakuza, inizia ad arruolare membri al suo esercito personale, fino ad arrivare allo scontro con il leader del liceo Tamao Serizawa.

Dopo aver ottenuto l'affidamento di sua figlia Ikuko, Yoshimi, da poco divorziata, si trasferisce con la bambina in un grosso palazzo in periferia. Strani eventi iniziano presto a verificarsi: dal soffitto cola inspiegabimente, e insistentemente, dell'acqua, e una borsetta rossa, evidentemente appartenente a una bambina, appare continuamente in vari punti del palazzo.

A Tokyo una piccola gang vuole innescare una guerra tra la mafia cinese e la yakuza per sfruttare il conseguente indebolimento delle due opposte fazioni ed estendere così i propri affari. Mizuki è assoldato a tale proposito per uccidere segretamente un esponente della yakuza e far sì che questa, ignara del complotto, si vendichi con i cinesi, dando il via alla guerra. Ma, nel momento cruciale, non è lui a sparare all'uomo, bensì un individuo sbucato dal nulla che Mizuki scopre essere il suo vecchio compagno di orfanotrofio Shoichi, che in città ha assunto la sua stessa identità. L'uomo parte sulle tracce dell'amico in fuga e lo ritrova proprio nell'isola dove crebbero entrambi.

Ozaki, appartenente ad una famiglia yakuza, inizia a dare segni di preoccupante squilibrio mentale. Ad una riunione della famiglia, convinto che un chihuahua sia una spia anti-yakuza lo uccide brutalmente...

Alla fine di Crows Zero II abbiamo visto Genji Takiya diplomarsi dalla scuola superiore Suzuran. Con l'inizio del nuovo anno scolastico comincia una nuova battaglia per ottenere la supremazia. Con il posto del capo vacante, Toru Goura sembrerebbe la persona più vicina a riempire il ruolo lasciato da Genji, ma dovrà affrontare degli agguerriti rivali. Nel frattempo, comincia a montare un nuovo conflitto con la scuola industriale rivale, la Kurosaki.