Accusata di eresia, Giovanna d'Arco compare davanti al tribunale ecclesiastico. Al termine di interrogatori e torture, Giovanna cede e firma l'abiura: poi però ritratta e viene perciò condannata a morte. I suoi capelli vengono tagliati, il rogo l'attende. Ma quando le fiamme si alzano, la folla insorge...
La storia tragica di Andrei Rublëv, pittore russo del Quattrocento, si intreccia a quella di Boriska, figlio di un campanaro, che dichiara di aver appreso dal padre, in punto di morte, tutti i segreti per la costruzione delle campane. In realtà il ragazzo non sa nulla, ma la campana, alla fine, suona...
L'imperatore Kuzco sta per compiere 18 anni ma è troppo pieno di sé per trovare una sposa 'adeguata'. Compie però l'errore di licenziare l'anziana consigliera Izma che si vendica con l'aiuto del fusto Kronk che le fa da chaperon. Il proposito è quello di avvelenarlo ma, per un errore, di Kronk, la pozione non lo uccide, ma lo trasforma in un lama (parlante ovviamente). L'imperatore lama finisce così sul carro del campagnolo Pacha col quale avvia un rapporto amichevolmente conflittuale. La loro alleanza porterà comunque alla sconfitta di Izma e al ritorno dell'Imperatore a un'umanità completa (anche in rapporto agli altri).
Salito sul trono d’Inghilterra nel 1413, dopo una giovinezza trascorsa insieme ad amici scapestrati, Enrico V è un re saggio e rigoroso. Due anni dopo l’ascesa al trono, dichiara guerra a Carlo VI re di Francia. Sbarcato con un esercito non molto numeroso rispetto a quello nemico, ma disciplinato, riesce a far cadere la cittadina di Harfleur e a sbaragliare i nemici nella sanguinosa battaglia di Anzicourt.
Falstaff, stravagante figura di gaudente avventuriero, è amico del principe di Galles e quando questi diventa re con il nome di Enrico V è convinto d'aver risolto il suo futuro. Ma gli impegni regali costringono il giovane sovrano a rinnegare le antiche e poco dignitose amicizie e il grasso Falstaff muore solo e disperato.
Prima regia shakespeariana di Laurence Olivier per il cinema. La guerra di Enrico V contro i Francesi. Le vittoriose battaglie, il matrimonio con Caterina di Troyes, figlia di Carlo VI... Figurativamente eccezionale, prende le mosse da un teatro elisabettiano ricostruito in studio e, seguendo alla lettera il copione di Shakespeare, si fonde poi magnificamente con un'ambientazione più cinematografica.
Guerra dei cent'anni. Giovanna d'Arco, già leggenda popolare a diciotto anni, riesce, da sola, a superare le linee nemiche inglesi e raggiungere a Chinon Carlo VII, delfino di Francia. La "pulzella" convince il futuro re di essere in diretto contatto con Dio, soprattutto lo induce ad attaccare gli Inglesi ad Orléans. Giovanna vince una battaglia dopo l'altra. Quando Carlo, incoronato re, decide di trattare col nemico inglese, Giovanna continua la guerra da sola. Tradita, viene presa prigioniera dai Borgognoni, che simpatizzano con gli inglesi, e venduta al nemico per 10.000 scudi. Il re non muove un dito, ben contento di essersi liberato della patata bollente. Giovanna viene processata per eresia. Le si offre la possibilità di abiurare ma non recede dalle proprie posizioni.
1492: Cristoforo Colombo riesce a fare approvare alla Regina Isabella di Castiglia il suo progetto, che consiste nel raggiungere le Indie viaggiando verso occidente. Così, il 3 agosto, le tre caravelle Niña, Pinta e Santa Maria salpano da Palos alla volta delle Indie. Tempo dopo, il 12 ottobre, Colombo sbarca sull'Isola di Guarahani, oggi San Salvador. La conquista dell'America viene quindi descritta in modo sanguinolento. Riparte così per la Spagna, con lo scopo di progettare un'ulteriore spedizione, ma l'ostilità dei nobili locali condurrà alla sua reclusione in carcere. Dopo qualche tempo, grazie ai suoi figli riesce ad avere un appuntamento con la Regina, lei consente a Colombo di ripartire ma lo avverte di stare lontano dall'isola di San Salvador e in particolare Santo Domingo.Dopo aver scoperto l'america e accorgendosi che non era l'india si diedero subito da fare per scoprire le richezze di quel continente
Durante una partita di caccia nella residenza del Conte di Alban fra i cui partecipanti si trovano re Enrico IV d'Inghilterra, il Conte di Alban e il suo fidato amico Sir Robert, a causa di un banale incidente il re abbandona la caccia ed in sua assenza il Conte di Alban manifesta a Sir Robert la sua avversione per il principe Hal, futuro Enrico V d'Inghilterra. La partita di caccia fa una pausa nel villaggio di campagna di Crosbey-Dale, dove abitano Diccon l'arciere con i figli Myles e Meg Falworth. Dopo essere stati avvistati da Meg, Myles viene fatto nascondere allo scopo di evitare la leva forzata al servizio dell'odiato Conte di Alban.
Il 22 agosto del 1496 parte da Laredo una flotta diretta verso le Fiandre: l'infanta Giovanna, figlia di Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona, deve incontrare il suo promesso sposo Filippo, figlio dell'Imperatore Massimiliano. L'incontro è folgorante, è attrazione fatale e i due dimenticano i loro obblighi politici, abbandonandosi ai loro sentimenti. Ma la morte dei fratelli prima e della madre poi, fanno di Giovanna l'unica erede al trono e tali avvenimenti scateneranno una battaglia politica fra nobiltà castigliana e fiamminga, e una battaglia fra Giovanna e Filippo.
Ambientato tra le due guerre mondiali e basato su veri eventi storici, Bitter Harvest trasmette la storia non raccontata dell'Holodomor, la carestia genocida progettata dal tiranno Joseph Stalin. Il film mostra una potente storia d'amore, onore, ribellione e sopravvivenza in un periodo in cui l'Ucraina era costretta ad adattarsi alle orribili ambizioni territoriali della fiorente Unione Sovietica.
La storia ambientata nell'Inghilterra del XV secolo, racconta delle lotte interne per l'ascesa al trono fra Riccardo duca di Gloucester che, aiutato da Mord, riesce ad eliminare ogni altro avversario. A contrastarlo, Enrico Tudor. Dalla lotta tra le due fazioni, scaturirà la battaglia di Bosworth Field.
Firenze, XVI secolo. Lorenzino de' Medici spadroneggia insieme ad Alessandro, signore della città, per impedire che l'amata Bianca Strozzi venga concupita o rapita dal suo compagno di bagordi, ordisce una congiura contro di lui, facendo leva sull'odio e sull'invidia di un suo soldato. Il duca Alessandro muore. Lorenzino fugge a Venezia dove viene assassinato da un sicario di Cosimo de' Medici.