Giunto a Barcellona, dove spera di affrancarsi dalla miseria delle campagne andaluse da cui proviene, il giovane Miguel entra in contatto con gli ambienti delle corride. Il mestiere di torero assicura la notorietà e lauti guadagni, e Miguel decide di affrontare il rischio: frequenta una scuola, fa la gavetta nelle arene di paese e riesce finalmente a farsi notare da un importante impresario. La gloria e la ricchezza arrivano, ma il prezzo da pagare sarà altissimo...
Toby (Adam Driver), un giovane regista pubblicitario cinico e disilluso, si ritrova intrappolato dalle folle illusioni di un vecchio calzolaio (Jonathan Pryce), convinto di essere il leggendario Don Chisciotte. Imbarcatosi in una folle avventura sempre più surreale, Toby è costretto a confrontarsi con le tragiche conseguenze di un film che ha realizzato quando era ancora un giovane idealista: quel film da studente, adattato da Cervantes, ha cambiato per sempre i sogni e le speranze di un piccolissimo villaggio spagnolo. Saprà Toby riscattarsi e ritrovare un po di umanità? Riuscirà Don Chisciotte a sopravvivere alla propria follia? O sarà l'amore a trionfare su tutto?
In una prigione di Siviglia langue Miguel de Cervantes che ha l'idea di difendersi dalle accuse per cui è stato incarcerato leggendo e mimando un suo romanzo che sta per ultimare: il "Don Chisciotte". Così lo stesso autore diventa il suo personaggio, il famoso cavaliere dalla triste figura, accanto a cui compaiono ben presto lo scudiero Sancho Panza, la bella Dulcinea e tutti gli altri comprimari.
Jack Barnes, ferito gravemente in guerra, conosce durante la sua degenza in un ospedale militare una giovane dama crocerossina, Lady Asley Brett. Tra i due divampa una vivace passione, ma la ferita ha provocato a Jack una grave, permanente menomazione fisica. Egli non vuole sacrificare la donna amata e va a Parigi come giornalista corrispondente, col proposito di dedicarsi tutto al lavoro. A Parigi egli incontra nuovamente Brett...
Ottobre 1965. I tipici pupazzi giganti che si vedono sulle strade di Pamplona durante le feste di San Firmino, sono invitati a sfilare a New York sulla Quinta Strada. Non a tutti però è permesso di esibirsi: a causa della discriminazione razziale, le autorità americane escludono i giganti neri dalla parata.
Americano si delinea sul meraviglioso sfondo della Festa di San Firmino, la tradizionale corsa dei tori di Pamplona.