San Francisco: una ricca e famosa commediografa sposa un attore. Casualmente scopre che il marito sta elaborando un piano per ucciderla ed ereditare il suo patrimonio, in complicità con la sua giovane amante. Decide di escogitare un piano per far cadere in trappola gli amanti diabolici, ma qualcosa andrà storto.
New York, anni venti: l'autore teatrale David Shayne presenta al suo produttore una nuova commedia, God of Our Fathers, ottenendo un finanziamento per metterla in scena a Broadway. In realtà, però, il finanziatore dello spettacolo è Nick Valenti, temuto boss della mafia, che accetta di sponsorizzare l'opera di Shayne in cambio una parte per la sua amante, Olive, una ballerina di nightclub totalmente priva di talento, scortata passo passo dalla sua guardia del corpo, soprannominata Cheech.
Un produttore di Broadway, per frodare il fisco, si fa finanziare da ricche vecchiette uno spettacolo, sicuro che sarà un fiasco. Film d'esordio di M. Brooks (che prese un Oscar per la sceneggiatura) è diventato un cult movie per la sgangherata forza satirica nella rappresentazione del mondo teatrale. Grande spasso nelle scene della commedia musicale. La voce della canzone “Springtime for Hitler” è di Brooks.
Un impresario viene ingiustamente accusato dell'omicidio di una ragazza che proteggeva e che l'aveva abbandonato per tentare la fortuna ad Hollywood. Riuscirà a scoprire il vero assassino e chi tramava per farlo arrestare.
Il film "The Producers" parla di un produttore di Broadway ormai in rovina, Max Bialystock (Nathan Lane), a cui un ragioniere timido e spesso isterico, Leopold Bloom, fa capire che, truffando potrebbe fare più soldi con un fallimento che con un grande spettacolo. Quindi i due prendono un pessimo copione, una storia dedicata ad Hitler, un pessimo regista gay, Roger DeBris (Gary Beach) e danno al nazista Franz Liebkind (Will Ferrell), scrittore del copione scelto, il ruolo del Führer per mettere in scena il peggior musical di sempre. Ma il loro attore protagonista si ferisce e il suo ruolo viene interpretato dal regista gay. Quindi il musical appare al pubblico satirico e spiritoso: gli investitori pretendono quindi i loro soldi costringendo Leo alla fuga a Rio de Janeiro con i soldi e la fidanzata Ulla (Uma Thurman) e facendo finire Bialystock in prigione.
Una collana appartenuta agli Zar è finita in una scatola di sardine: ad indagare il detective Lince che si trova a fronteggiare la determinazione finanziaria e seducente di Madame Prudovich. Si scopre che a rubare la collana era stato un attore muto che lavora con un gruppo, la donna finanzierà una loro rappresentazione per riuscire ad ottenere il bene prezioso, alla fine sposerà lo stesso investigatore.