Tra gli artisti di un circo che ha tra le sue attrazioni esseri bizzarri e deformi, nascono relazioni amorose. Il nano Hans è innamorato della bella Cleopatra, una donna "normale" e avvenente, che lavora nel medesimo circo come trapezista. In realtà, la trapezista è interessata solo al denaro di Hans e progetta con il suo amante, il forzuto del circo, Ercole, di ucciderlo per godersene l'eredità.
Mortimer Brewster, critico teatrale, va con la fidanzata a trovare le due anziane e amabili ziette. Dopo che Mortimer ha scoperto un cadavere in una cassapanca, le due candide signorine gli confessano senza difficoltà di aver già ucciso una dozzina di vecchietti e di averli sepolti in cantina con la collaborazione del nipote mentecatto Teddy. Dall'omonima commedia di Joseph Kesselring una delle più celebri opere di Frank Capra, scritta in stato di grazia e recitata da un cast impeccabile. Le simpatiche vecchiette assassine e il ritmo dei loro misfatti dimostrano che Capra non è il regista "buonista" che si vorrebbe far credere.
Marge ha appena barricato le finestre della sua ridente villetta a schiera al 1428 di Elm Street e, accendendosi una sigaretta, invita la figlia Nancy a scendere in cantina. Le racconta la storia di Fred Krueger, un maniaco omicida che anni prima aveva assassinato una ventina di bambini: per colpa di alcuni problemi burocratici, l’assassino era però stato lasciato in libertà. Così alcuni genitori, compresa Marge, si erano fatti giustizia da soli, bruciando vivo Krueger. Ma il mostro rivive nel mondo degli incubi e tormenta i teenager di Springwood.
I fratelli Emerson si trasferiscono con la madre a Santa Carla, in California: pare che, nei paraggi, si muovano nientemeno che alcuni vampiri.
Verso la fine del 1700 nella zona meridionale della Francia accadde un fatto che fece epoca, tramandato poi nei decenni con le dovute licenze di fantasia e di leggenda. Fu lo stesso re Luigi XV a dare ordine che il mistero venisse risolto. Circa centotrenta persone erano state trovate uccise e massacrate. Presto si capì che l'assassino non era un umano ma un animale, chiamato appunto "la bestia di Gévaudon". Per la caccia al mostro non basta l'esercito, ci vogliono degli specialisti, ed eccoli: Grégoire de Fronsac (Le Bhin), una sorta di Indiana Jones d'epoca, e Mani (Dacascos) un indiano mistico e ottimo combattente.
L’agente dell’FBI Lee Harker è una talentuosa nuova recluta a cui viene assegnato il caso irrisolto di un inafferrabile serial killer. Mentre il caso prende pieghe complesse portando alla luce prove dell’occulto, Harker scopre un legame personale con lo spietato assassino e dovrà fare una corsa contro il tempo per fermarlo prima che uccida un’altra famiglia innocente.
Jigsaw è tornato. Il brillante e psicotico ideatore dello sterminio delle sue vittime in "SAW", è tornato per un'altra partita del suo orribile gioco con la vita o con la morte. Quando viene scoperto un cadavere, il cui assassinio riconduce alla mano di Jigsaw, il detective Eric Mathews (Donnie Wahlberg) inizia le indagini e lo cattura facilmente. Ma questo non è che un dettaglio nel nefando piano di Jigsaw. Altre otto vittime sono pronte a lottare per la vita ed è ora che Mathews si unisca al gioco…
Sondra è una giornalista in erba che riceve dal fantasma di un famoso reporter, appena morto, alcune informazioni su un serial killer ancora in libertà. Sebbene grazie a circostanze ben poco credibili, Sondra ha in mano l’occasione della sua vita e insieme al mago da avanspettacolo Sid Waterman inizia a seguire le tracce del presunto assassino, l’aristocratico e affascinante Peter Lyman.
Il piano escogitato da quattro studenti inglesi per sfuggire alle noie del college: è alquanto bizzarro: trascorrere tre giorni all'interno di un bunker (appunto "il buco") utilizzato durante la seconda guerra mondiale. Tuttavia qualcosa va storto, e la bravata in questione si muta in un incubo senza fine. Spetta alla protagonista cercare di ricordare cosa è realmente accaduto durante la permanenza nel bunker, estrapolando, con l'aiuto di una psicologa, la sconcertante verità celata nel suo inconscio. La trama trae ispirazione dall'omonimo romanzo di Guy Burt, e la trasposizione in chiave cinematografica risulta sorprendente.
Robert Thorn e sua moglie Kathryn non riescono ad avere un figlio, la moglie ha avuto già due gravidanze interrotte e anche questa volta è andata male: il loro figlio è nato morto. La moglie è ancora incosciente e prima che si risvegli Padre Spiletto suggerisce all'uomo di adottare un bambino appena nato che per la donna sarà suo figlio, Damien. Trascorrono cinque anni e alcuni accadimenti bizzarri insospettiscono l'uomo, che lentamente scoprirà di essere vittima di una congiura. La baby sitter durante i festeggiamenti del quinto compleanno del bimbo si impicca davanti a lui.
Dopo l'omicidio della sorella, Nic, la sorella minore e due amiche cercano conforto in un'avventura in kayak su un'isola del Pacifico. Dopo alcune ore di viaggio, le donne sono perseguitate da uno squalo e devono unirsi, affrontare le loro paure e salvarsi a vicenda.