Siamo nel 1949 a Santa Rosa in California. Ed Crane è barbiere triste, senza nessuna prospettiva. Sospetta che la moglie Doris abbia una relazione. Per reagire in qualche modo decide di investire denaro nel nuovo business del lavaggio a secco. Estorce quindi la somma di 10.000 dollari all'amico Dave, che poi è l'amante della moglie e, in un raptus, lo uccide.

Nella Berlino del 1931, Sally Bowles canta in un cabaret e arrotonda il suo stipendio intrattenendo facoltosi signori; è innamorata di Brian, un intelletuale britannico, che però non può darle la sicurezza che lei desidera. Sally rimane incinta, ma, per non bruciarsi la carriera e vista la tiepida reazione di Brian, abortisce. Alla storia di Sally si intrecciano quelle di altri personaggi come Natalia e Max.

La scoperta della propria omosessualità da parte del timido Jamie (Berry) e del disadattato Ste (Neal), in un ambiente popolare infarcito di pregiudizi sessisti. Debutto cinematografico di una giovane e quotata regista teatrale, che porta sullo schermo un testo di Jonathan Harvey (anche sceneggiatore) già collaudato con successo sulle scene. Il film è forse un po' troppo edulcorato ma le interpretazioni sono ottime (da tutti i punti di vista). Il film, diventato da subito un cult, è rivolto soprattutto ai giovani gay.

Da poco arruolato e in partenza per il Vietnam, Claude dell'Oklahoma arriva a New York e in Central Park incontra un gruppo di hippy che stanno bruciando le loro cartoline di precetto. Incuriosito, li segue ed è coinvolto in incidenti con la polizia. George, capo dei manifestanti, è scambiato per lui e spedito in guerra dove muore. Dal musical (1967) di Gerome Ragni, James Rado (libretto) e Galt MacDermot (musica), definito “America's first tribal love-rock musical”. Precedette Oh Calcutta (1969), Jesus Christ Superstar (1971), The Rocky Horror Show (1973). È un film di regista, non di coreografo (Twyla Tarp): il suo ritmo non è scandito dai numeri musicali, ma dal montaggio che costruisce i balletti. Diretto dal cèco Forman, da due anni naturalizzato americano, ha un tono disincantato più che raffreddato: sintesi storicizzata dei ribollenti anni '60, celebrati come l'Era dell'Acquario e della contestazione giovanile

In occasione di una gara di danza un giovane ballerino dell'est si trova in Francia un luogo a lui straniero. E' solo nella sua stanza d'albergo e la solitudine lo sopraffà. Poi inaspettato l'incontro con uno sconosciuto in fuga.

Un gruppo di scienziati, chiamati in Alaska per la caduta di uno strano oggetto, scoprono che si tratta di un disco volante. All'interno del veicolo rinvengono il corpo congelato di una creatura extraterrestre, che trasportano subito in un alloggio tra le nevi, dove a causa di una tormenta sono obbligati a restare.Per errore, una coperta termica viene posta sopra l'alieno congelato, che si risveglia. Da quel momento inizia una lotta per la sopravvivenza per l'équipe di scienziati, che si trova a fronteggiare la creatura, sanguinaria ed invulnerabile, essendo il suo organismo simile a quello di un vegetale.Alla fine gli uomini riusciranno ad incenerire la creatura per mezzo di una forte scarica elettrica ad alta tensione.

In una città di periferia anonima, la quindicenne Marie si iscrive in piscina. Lì entra in contatto con la visione dei corpi nudi, e nasce in lei una strana attrazione per la bella Floriane. Più curiosa che spaventata Marie si limita ad osservare, cercando di contenere i suoi nuovi slanci.

May è una giovane e strana ragazza che ha avuto un'infanzia molto difficile e che non conosce il significato dell'amicizia e dell'amore. Lavora in una clinica per animali e vive da sola con la sua unica vera "amica", una bambola che la madre gli regalò quando era ancora piccola. Quando ancora una volta i tentativi di conquistare l'uomo dei suoi sogni andranno falliti, deciderà di costruirselo da sola l'uomo perfetto, usando le parti delle sue vittime.