Da più di 350 anni un demone perseguita e uccide tutti i discendenti della casata dei Baskerville. Quando Sir Charles Baskerville muore misteriosamente anche il suo erede Henry riceve una minaccia di morte. A Sherlock Holmes spetta il compito di indagare sul mistero che si cela dietro una lunga catena di misteriosi omicidi.
La piccola topina Olivia chiede aiuto a Basil, famoso investigatore di Londra, per ritrovare suo padre, sparito misteriosamente. La ricerca porterà Basil a scontrarsi con un suo vecchio nemico, il malvagio Rattigan, alle prese con un piano per diventare il signore dei topi di Londra.
A casa di Holmes si presenta una sera una donna disperata per la scomparsa di suo marito, un ingegnere belga. Insieme al fido Watson, il celebre investigatore parte per la Scozia e va a finire in una locanda sulle rive del lago di Loch Ness. È a quel punto che Watson crede di vedere un mostro, che in realtà è un sottomarino. Così come la donna affranta che li ha "ingaggiati" si rivela poi una spia tedesca.
Dichiarato ufficialmente morto da Scotland Yard, Sherlock Holmes indaga in gran segreto (e con l'aiuto del fido assistente Watson) su una serie di inspiegabili suicidi verificatisi a Londra. Molti uomini, infatti, sembrano essersi tolti la vita al culmine di una follia crescente, ma tutti gli indizi raccolti, compresa la presenza sulla scena del crimine di alcuni ragni velenosi, portano fino all'ammaliante Adrea Spedding, la proprietaria di un circolo di giocatori.
Il Prof. Bobster ed il reverendo Nesbitt muoiono suicidi in preda ad orride allucinazioni: entrambi sono stati colpiti da piccolissimi aghi, lanciati con una cerbottana egizia, da uno strano individuo incappucciato. Siamo a Londra nel 1870, in piena epoca vittoriana, e, in un severo college, troviamo i giovani Sherlock Holmes e John Watson: il primo già con una spiccata personalità, intuitivo ed intelligente. particolarmente dotato per la scherma (l'insegnante della quale, Rathe, lo stima molto); il secondo impacciato, timido, provinciale nei gusti e nel modo di ragionare. Diventano inseparabili...
Secondo episodio della serie su Holmes interpretata da Basil Rathbone. Alla base non c'è un romanzo di Conan Doyle, ma un dramma di David Gillette. Qui Sherlock ingaggia una lotta mortale con il suo eterno rivale, il dottor Moriarty, che sta progettando una super rapina alla torre di Londra.
Da generazioni tutti i primogeniti dei Baskerville vengono uccisi in modo violento e misterioso, apparentemente da un diabolico cane. Un amico dell'ultimo rampollo della sfortunata famiglia chiede aiuto al famoso Sherlock Holmes.
C'è un brutto affare di sterline false da risolvere e Lord Smithwich chiama in causa Sherlock Holmes (Michael Caine) Solo che Watson (Ben Kingsley) non ne può più e finalmente rivela alla stampa di essere lui il vero genio della coppia. L'altro in realtà non è che un mediocre attore di nome Reginald Kincaid. In ogni caso il cattivo della vicenda è sempre il vecchio Moriarty che, come sempre, finisce sconfitto.
Quando il favoloso diamante chiamato Stella della Rhodesia è rubato sul treno che va da Londra a Edinburgo e il figlio del proprietario è assassinato, Sherlock Holmes deve scoprire chi tra i passeggeri è responsabile.
Sherlock Holmes si trova alle prese con la misteriosa morte di due individui, assassinati dopo aver acquistato dei carillon presso una casa d'aste di Londra. Collegando gli omicidi con il furto di una serie di clichè dalla Banca dell'Inghilterra, Holmes comincia a sospettare che i carillon contengano un codice segreto nascosto al loro interno. In una serratissima corsa contro il tempo, Holmes cerca di recuperare l'ultima delle tre scatole e di decifrarne i segreti nascosti.
A Londra in piena guerra Sherlock Holmes risolve il mistero di alcuni atti di sabotaggio (annunciati ogni volta, pochi minuti prima del fatto, da una voce alla radio germanica). Liberamente basato sull' Ultimo saluto di Sherlock Holmes di Conan Doyle.
LONDRA, NOVEMBRE 1902. IL CADAVERE DI UNA GIOVANE DONNA VIENE RIPESCATO DALLE ACQUE DEL TAMIGI. IL FAMOSO DETECTIVE SHERLOCK HOLMES, ORMAI DEDITO ALLE DROGHE E SEMPRE PIÙ PROPENSO AD ABBANDONARE LA PROFESSIONE, VIENE CONVINTO DAL DOTTOR WATSON A INDAGARE SUL CASO. MENTRE SI ERA INIZIALMENTE SUPPOSTO CHE LA VITTIMA FOSSE UNA RAGAZZA DI STRADA, L'ARGUTO SHERLOCK, ESAMINANDO UNA CALZA DI SETA DA DONNA RINVENUTA NELLA GOLA DELLA POVERETTA, INTUISCE CHE SI TRATTA DI UNA SIGNORA DELL'ALTA SOCIETA'...
La Gestapo sta per catturare in Svizzera lo scienziato Franz Tobel, inventore di un puntatore ad alta precisione da installare sui bombardieri, che potrebbe segnare una svolta decisiva nella guerra aerea. Sherlock Holmes lo salva avventurosamente e lo porta con sé a Londra, ma Tobel, temendo che il congegno possa essere trafugato, preferisce affidarne la produzione a quattro scienziati di sua fiducia, il nome dei quali, sconosciuto alle stesse autorità, è affidato ad un ingegnoso codice crittografato. Ciascuno degli scienziati lavora su una determinata sezione del progetto ignorando l'attività degli altri, e quando Tobel viene rapito dal professor Moriarty che intende vendere l'invenzione al Terzo Reich, Holmes lotta contro il tempo per decifrare il codice e sottrarre le quattro sezioni del progetto dalle mani del nemico. Il film riprende l'idea del codice cifrato dal racconto.
Il fratello minore del celebre investigatore deve risolvere il difficile caso di importanti documenti scomparsi che rischiano di scatenare una guerra disastrosa. Dopo un primo tempo un po' frenato, ma ricco di ghiotti particolari e di invenzioni comiche, il ritmo aumenta di giri con una trovata dietro l'altra.
Nel 1913 Sherlock Holmes si è ormai ritirato a vita privata. Viene però convinto a interessarsi nuovamente di un caso: la morte misteriosa di alcuni innocui avanzi della società. Con il fedele Dottor Watson, Holmes scopre che la faccenda è molto complessa e infinitamente pericolosa. Addirittura, la stessa sopravvivenza di Londra è in pericolo.