[SUB iTA] - Durante le vacanze estive, il quindicenne Sieger, ragazzo sportivo ma piuttosto tranquillo, scopre l’amore quando, mentre è impegnato ad allenarsi per i campionati nazionali di atletica, conosce l’intrigante e imprevedibile Marc. Sottovalutando i sentimenti che prova, Sieger è scosso quando scopre che anche Marc è innamorato di lui, ingaggiando una lotta con se stesso per cercar di portar inutilmente la mente altrove.
La quattordicenne Elle Marja è una ragazzina sámi [làppone] che vive in una comunità di allevatori di renne. Esposta alla discriminazione degli anni ‘30 e alla certificazione della razza per frequentare la scuola, inizia a sognare una vita diversa. Per realizzare questo desiderio, però, dovrà allontanarsi dalla sua famiglia e dalla cultura della sua gente diventando un’altra.
Rosenstrasse è il nome di una strada di Berlino dove, nel 1943, centinaia di donne manifestarono protestando contro la deportazione dei loro propri mariti, riuscendo a farli liberare. Rosenstrasse è anche il titolo dell'ultimo film di Margarethe von Trotta, che quei fatti li rievoca attraverso la memoria di chi li ha vissuti direttamente - è il caso della protagonista femminile Ruth -, che però nel tempo ha preferito rimuoverli, così anche di chi quei fatti tenta di ricostruirli, servendosi della memoria altrui. E'il caso della figlia di Ruth, Hannah, la quale ai giorni nostri tenta, riuscendovi, di ricostruire quel passato, andando ad intervistare la donna che salvò la vita alla propria madre. In un'alternanza di tempi e di spazi, tra una New York contemporanea e una Berlino sospesa tra un presente e un passato denso di dolorosi ricordi, Rosenstrasse è un film che trova il suo giusto ritmo strada facendo, nel dipanarsi della vicenda.
Stefano, un giovane perito, viene assunto dal banco dei pegni per attribuire un prezzo ai beni che la gente non può più permettersi. Il suo capo, Sergio, è un cinico burocrate che gestisce il traffico delle aste attraverso le quali vengono rivenduti gli oggetti impegnati che i proprietari non hanno più potuto riscattare. Michele è un anziano pensionato che non arriva a fine mese e che, per aiutare la famiglia, accetta di dare una mano ad Angelo, uno dei tanti loschi figuri che si aggirano intorno al banco dei pegni per lucrare sulle sventure altrui, dando vita (si fa per dire) a quel mercato nero e a quel sottobosco di malaffare creato dal bisogno. Sandra è una trans costretta ad impegnare una pelliccia per sopravvivere in un mondo che rifiuta la sua nuova identità.
Tutta la vita di Marjiana, che le piaccia o no, ruota intorno alla sua famiglia con cui vive in un piccolo appartamento sotto la guida del padre dispotico. Tutti loro rischiano di impazzire fino a quando un ictus trasforma il padre in un vegetale e costringe Marjiana a prendersi cura della madre irresponsabile e del fratello disabile. Per mantenere la baracca Marjiana fa due lavori, e per evadere dalla sua drammatica situazione si distrae attraverso fugaci rapporti sessuali con degli sconosciuti. Questo le dà un piacevole sensazione di libertà, ma allo stesso tempo dovrà capire come utilizzare questa nuova condizione.
Sara, dopo una disastrosa mostra presso una galleria d’arte, decide di recarsi dalla madre Jeanine per trovare un po’ di conforto e ispirazione per il suo lavoro di pittrice. Una volta a casa, smistando la posta arretrata, scopre che la vecchia chiesa in cui i suoi genitori si sono sposti sta per essere distrutta. Decisa ad evitarlo, Sara, si rivolge all'assessore comunale. Tra i due nascerà una reciproca attrazione che li porterà a lottare fianco a fianco per far riconoscere la chiesa come edificio storico e salvarla.