Siviglia. Mathieu è in partenza sul treno per Parigi. Concha lo implora di non lasciarla, ma lui le rovescia un secchio d'acqua in testa. Poi agli stupefatti compagni di viaggio racconta la sua storia. Da quando ha incontrato Concha il desiderio lo divora, ma la ragazza lo sconcerta: ora sembra facile e ora inaccessibile. Il gioco continua, sempre più crudele, grottesco e ossessivo. Nell'epilogo una donna ricuce un lenzuolo macchiato di sangue. Un'esplosione annienta tutto.

Il giorno del suo matrimonio, Keren si rompe una gamba e deve così rinunciare alla sua luna di miele ai Caraibi... Una misteriosa bambina uscita dalle acque del mare cambia la vita di Batya, la giovane donna che la trova e che lei segue come un'ombra... Joy, una domestica immigrata, riesce senza accorgersene a rinforzare il legame tra un'anziana donna e la figlia... In un allegro disordine ognuno cerca il suo posto, l'amore, l'oblio o il ricordo, perché così è la vita a Tel Aviv...

Anni Cinquanta: in una grande dimora borghese della campagna francese ci si prepara a festeggiare il Natale. La situazione precipita quando il capofamiglia viene trovato cadavere. L'assassina si cela tra le otto donne che frequentavano regolarmente la vittima: inizia una giornata di litigi, tradimenti e rivelazioni.

Uscito da un istituto psichiatrico, Dignan si unisce a uno sbandato di testa fine e a un ricco pappamolla per fare una rapina, seguita da un colpo grosso, organizzato da un ciarliero truffatore, che non riesce altrettanto bene. 1° film di W. Anderson, scritto con O. Wilson, pimpante protagonista in coppia col fratello Luke. Andrew W., un terzo fratello, fa la parte di un amico poco raccomandabile. È una commedia spiritosa in cadenze di balletto ladresco che ha almeno due meriti: il colorito disegno dei personaggi e una efficace descrizione d'ambiente. Nasce da un corto omonimo (1994).

Delft, 1664. La sedicenne Griet deve lavorare come serva per provvedere al mantenimento della sua famiglia, in seguito all'incidente che ha privato della vista il padre, decoratore delle famose piastrelle bianche e blu della città.

Marisa Ventura è una ragazza madre del Bronx che lavora come cameriera in un albergo a 5 stelle di Manhattan, il Beresford Hotel. Marisa aspira a una condizione migliore, ma la vita le ha insegnato a contare solo su sé stessa e a restare con i piedi piantati per terra. Un giorno al Beresford capita Christopher Hall, l'affascinante rampollo di una dinastia di politici, che adesso corre per il Senato. Per un divertente equivoco, conosce Marisa erroneamente ritenuta una facoltosa cliente dell'albergo. I due si innamorano e la giovane assapora per un attimo il gusto della celebrità prima che le cose tornino al loro giusto posto...

Apprendista imbianchino, Charlot, è costretto a tirare un carretto, a mo' di bestia, stracarico di utensili e attrezzi del mestiere e condotto dal suo principale che non esita ad usare la frusta per sollecitarne l'andatura. Arrancando e schiacciato dal peso immane, rischiando di essere travolto da un tram, finire in un tombino aperto, scalando una strada paurosamente in salita tra retrocessioni e avanzamenti, finalmente giunge sul luogo dove sono stati insanamente ingaggiati per tinteggiare e tappezzare il salotto di una grassona che, dopo il fiume di direttive impartite loro, colta dal legittimo sospetto per due appartenenti alla classe subalterna, raccoglie l'argenteria di casa e la rinchiude nella cassaforte. Replica di Charlot che, racimolati gli orologi da taschino suo e del principale e qualche spicciolo, se li sistema in una tasca dei pantaloni chiudendo il tutto con una spilla da balia.

Dopo una notte brava in discoteca, Jessica, la figlia viziata di un miliardario, viene fermata dalla polizia a bordo della sua auto. A liberarla ci pensa una misteriosa signora di nome Stella. Ora Jessica è libera ma, per uno strano incantesimo (di cui è responsabile Stella, che è una fata), nessuno dei suoi parenti la riconosce più. E Jessica sarà costretta a cambiare vita, trovarsi un lavoro (come cameriera) e fare finalmente i conti col mondo reale.

Quattro amiche quarantenni si ritrovano per fare un bilancio della loro esistenza.Jane, Franny, Christine e Olivia sono quattro amiche inseparabili. Jane è una stilista piuttosto inquieta, Christine è una sceneggiatrice in crisi con il marito, Olivia non riesce ad avere una relazione stabile e cerca di mantenersi facendo la donna delle pulizie. Solo Franny, moglie e madre, sembra soddisfatta della sua vita. Giunte intorno ai quarant'anni, tentano di fare il punto sui propri percorsi... Un cast di grande livello non basta a sostenere un film caratterizzato da dialoghi superficiali e da una regia piuttosto impersonale. La pellicola costituisce il terzo episodio di una trilogia della Holofcener sulla donna contemporanea.