Mikael Blomkvist è un giornalista ostinato e idealista, sconfitto in tribunale dal potente uomo d'affari incriminato dalla sua inchiesta. Lisbeth Salander è una giovane hacker asociale e introversa, abusata in famiglia e segnata dalla detenzione in una clinica psichiatrica. Henrik Vanger è un ricco industriale ossessionato dalla scomparsa della nipote, avvenuta quarant'anni prima. In un'isola bagnata dal Baltico e abitata dal potente clan dei Vanger, Mikael, Lisbeth ed Henrik si incontreranno, collaborando a risolvere i loro destini, minacciati da un passato oscuro e rimosso.

Un ex carcerato ha organizzato una rapina durante la detenzione e la porta a termine, con successo, insieme ad un gangster. Viene arrestato subito dopo aver nascosto il bottino in un luogo che solo lui conosce. Il complice lo fa rapire perché gli sveli il nascondiglio: l'uomo preferisce morire piuttosto che rivelarlo.

John Kelly, stufo di fare il poliziotto e di vedere che la moglie che guadagna più di lui, decide di dare le dimissioni. Ma quando suo padre, anche lui poliziotto, viene ucciso, cambia idea.

Prima che possa mettere le mani sulla loro banda, alcuni gangster riescono a "incastrare" con false prove di corruzione il detective Vic Barron. Processato, condannato e radiato dalla polizia, prima di entrare in prigione Barron vede per di più distrutta la sua famiglia da una bomba messa nella sua auto dai banditi. Scontata la pena, il poliziotto non sogna altro che la vendetta.