Spinto da una passione di una vita sugli squali, Rob Stewart sfata gli stereotipi storici e le rappresentazioni multimediali di squali come assetati di sangue e mostro mangia uomini, e rivela invece la realtà di squali come pilastri nella evoluzione dei mari.

Un anno nella vita di Nanuk e della sua famiglia, membri della comunità Inuit il popolo autoctono delle fredde terre d'Alaska. La caccia, la pesca, la vita domestica, l'educazione dei figli di chi vive la propria vita in simbiosi con una natura inospitale.

Un fantastico viaggio alla scoperta dei predatori più pericolosi del mare. Grazie all'alta definizione e all'immersione stereoscopica, ecco un modo davvero speciale per conoscere i miti e le leggende sugli squali, i barracuda, le murene e gli altri temibili predatori che si nascondo negli abissi.

Viaggio in una valle segreta in Australia, dove un nervoso cucciolo di canguro di nome Mala affronta dingo affamati e nevicate invernali in questa avventura di formazione.

Si tratta di un documentario marino che in forma fiabesca ci riporta al mistero del leggendario continente scomparso tra le acque dell'oceano. La vita subacquea ne è la protagonista esclusiva: i pesci, l'insieme della fauna marina e, in particolare, i delfini sono al centro dell'attenzione di Luc Besson. Niente parole di commento: soltanto immagini, a volte suggestive a volte un po' meno, e la musica composta per l'occasione da Eric Serra (ma c'è anche un'aria dalla "Sonnambula" cantata dalla Callas).