Nel 1914, durante la rivoluzione messicana guidata da Pancho Villa, un gruppo di fuorilegge subisce un'imboscata durante una rapina in banca tesa loro da alcuni cacciatori di taglie. Qualcuno resterà ucciso, mentre gli altri saranno costretti a scappare. Il gruppo di banditi si ripromette quindi di fare un ultimo colpo prima di abbandonare questa vita, accettando l'incarico di rubare armi alle reclute dell'Unione per rivenderle poi alle armate regolari messicane che le useranno contro i ribelli. Un po' alla volta gli uomini iniziano però ad affezionarsi alla causa messicana e l'uccisione di Angel ad opera dei regolari messicani farà scattare in loro la voglia di vendicarsi.
Trinità, un pistolero pigro e indolente giunge in un villaggio dove ha la sorpresa di trovare suo fratello, nelle insolite vesti di sceriffo. In realtà costui, che è un ladro di bestiame, ha accettato l'incarico per poter mettere a segno impunemente un furto ai danni di un facoltoso proprietario di cavalli. Ma, i due fratelli si troveranno a dover difendere la comunità mormona dalla prepotenza di Harrison e dei suoi uomini.
Dalle colline dello Utah, la neve e la miseria spingono a valle disperati e fuorilegge alla macchia, selvaggina di passo per i cacciatori di taglie. Contro Tigrero, il più spietato di essi, si leva un pistolero muto chiamato Silenzio. Tra i due ci si mette di mezzo uno sceriffo, ma il drammatico epilogo è solo rinviato.
1899: un celebre pistolero, ormai vecchio, decide di lasciare il West e partire per l'Europa. Incontra un giovanotto che lo ammira e gli si mette alle costole, costringendolo a un'ultima, memorabile impresa...
Il corpo di Melquiades Estrada, paesano messicano, viene trovato in pieno deserto, dove è stato sotterrato dopo il suo assassinio. Il suo migliore amico Pete Perkins cerca vendetta...
L'ultima scena è la più emblematica del film e mostra il capo dei banditi, che, seduto e inquadrato fino al busto, alza la pistola e la punta contro la macchina da presa (gli spettatori), sparando verso l'obiettivo senza batter ciglio. La scena, che, a discrezione del proiezionista, poteva essere montata anche all'inizio del film (e fu l'unica a essere colorata a mano), aveva un effetto a sorpresa ed era destinata a sorprendere il pubblico. Se montata all'inizio poteva valere come anticipazione dell'azione successiva, se montato alla fine era una sorta di minaccioso avvertimento che il cattivo poteva tornare, soprattutto tenendo conto che gli spettatori ben sapevano che nella realtà il capo dei banditi del vero assalto al treno era ancora libero.
Keoma, un meticcio con sangue indiano, torma nel suo paese natio dopo aver combattuto la guerra di Secessione. Purtroppo trova la situazione molto cambiata: la cittadina è nelle mani del perfido Caldwell e tutti gli sono contro, tranne il padre ed un vecchio amico di colore. Con l'aiuto di entrambi l'uomo cerca di far ritornare le cose come erano prima della sua partenza, ma dovrà scontrarsi anche con i suoi fratelli.
Il treno su cui viaggiano il governatore Fairchild, lo sceriffo Pearce, il reverendo Peabody, il dottor Molineaux e un plotone di soldati comandati dal maggiore Clairmond - destinato a Fort Humboldt, importante centro per lo smistamento dei metalli preziosi estratti nelle vicine miniere - subisce una serie di misteriosi attentati. Risolve il mistero un finto baro, nella realtà agente segreto del governo incaricato di sventare un traffico d'armi...
Nel 1950 un avvocato incontra nel deserto un vecchio, Billy the Kid, il quale reclama il perdono che gli ha promesso il governatore Lew Wallace. Con un flashback si torna al 1879, anno in cui Wallace aveva iniziato a punire chi aveva preso parte alla guerra della Lincoln County. Il West è un pretesto per realizzare un film che occhieggi alla platea più giovane grazie anche a una colonna sonora accattivante.
Nel 1916 il famigerato bandito El Guapo e la sua banda estorcono denaro dagli abitanti del piccolo villaggio messicano di Santo Poco. Carmen, figlia del capo del villaggio, cerca qualcuno che possa venire in loro soccorso. Vedendo per caso un film muto con "I Tre Amigos", li crede eroi reali e invia un telegramma a Hollywood chiedendo loro di venire e fermare El Guapo. Tuttavia, dato che ha pochi soldi, il telegrafista accorcia il messaggio rendendolo poco chiaro. I Tre Amigos (Lucky Day, Dusty Bottoms e il piccolo Ned Nederlander) sono in realtà attori del cinema muto di Hollywood. Quando chiedono un aumento di stipendio, il capo dello studio cinematografico Harry Flugleman li licenzia e...
Due crudeli banditi, con la loro banda, uccidono i pellerossa e vendono gli scalpi al villaggio. Da tempo l'indiano Navajo Joe è sulle loro tracce: si mette contro i fuorilegge, ma viene preso e torturato. Le ragazze del saloon lo liberano e questa volta Joe ce la fa a sgominare la banda, sebbene a prezzo della vita.
Un pistolero yankee torna nel Texas per una missione al servizio di un caudillo messicano. Riabilitato per l'omicidio dell'assassino di suo padre, decide di cambiare vita e rinuncia alle pistole.
Il fratello di un pistolero senz'arte né parte, viene selvaggiamente linciato perché accusato di un furto che, in realtà, non ha commesso. Per vendicarlo stringerà un'ambigua alleanza con un perfido bandito messicano.
Uscito di prigione si unisce a un vecchio amico e insieme rapinano banche. Western all'italiana a metà strada tra la parodia e la tradizione, qua spiritoso, là avvincente.
Messico, primi anni del '900, Johnny Madrid un pericoloso fuorilegge che sta per essere ucciso si salva a seguito di un attentato e fuggendo si porta via Esmeralda, la figlia del boia che prima il padre aveva frustato poiché gli aveva disobbedito. Nella fuga, il pistolero, la figlia del boia e Reece, una fuorilegge compare del condannato, assaltano una diligenza dove viaggiava proprio il famoso scrittore horror, Ambrose Bierce con altri passeggeri. Nel caos sia il terzetto in fuga, sia lo scrittore e gli altri ospiti della diligenza trovano riparo in una locanda, dove al calar della sera, li attaccano dei vampiri.