La triste realtà della discriminazione di casta viene a galla quando un poliziotto presuntuoso ma onesto si avventura nel cuore dell'India per indagare su un omicidio.
Siamo nel 1893, nell'India sconvolta dalle siccità, gli inglesi opprimono ancor di più il popolo indigeno (ricordiamo che l'India è stata sotto il dominio britannico per 190 anni tra il 1757 e il 1947, anno della sua indipendenza ottenuta grazie a Gandhi) costringendolo a pagare il lagaan (da qui il titolo originale della pellicola), un balzello sul raccolto. In particolare, i contadini del villaggio di Champaner, guidati dal giovane Bhuvan, sfidano a cricket gli inglesi guidati dal capitano Russell, che anzi lancia la sfida seppur pungolato.
Sulle rive del Gange si incrociano e si mescolano le vite di vari personaggi con le loro storie di amore, libertà, emancipazione. Ma Benares (Varanasi), la città sacra sulle rive del fiume, riserva una punizione severa a coloro che giocano con le tradizioni. Deepak si innamora perdutamente di una ragazza che appartiene a una casta diversa dalla sua. Devi, una giovane studentessa, è tormentata dal senso di colpa per la scomparsa del suo primo amante. Pathak, il padre di Devi è vittima della corruzione della polizia mentre Jhonta è un ragazzino alla ricerca di una famiglia. Tutti aspirano a un futuro migliore, divisi tra le esigenze imposte dalla modernità e il fedele attaccamento alle tradizioni.
Un autista indiano scaltro e ambizioso riesce a sfuggire alla povertà per arrivare ai vertici del potere. Un viaggio epico tratto dal bestseller del New York Times.