In una casa isolata di campagna, un ragazzo dorme tranquillo nella sua stanza. Ad un tratto un violento raggio verde lo avvolge ed inizia a librarlo in aria, finché - nel tentativo di volare via - non finisce sbattendo sul muro, il tutto nel pieno del sonno. L'inquadratura passa all'astronave, dove si trovano Stu, un giovane alieno verde impegnato in un'enorme consolle piena di levette, e Mr. B, un grande alieno gelatinoso col compito di esaminarlo. Il giovane extraterrestre prova tutti i modi per tirarlo fuori e catturarlo, innervosendosi e chiedendo anche aiuto, invano, finché - dopo numerosi tentavi - riesce a portarlo sull'astronave. Mentre però sta terminando la prova, si distrae e non finisce di chiudere la navicella, facendo così precipitare l'umano. L'esaminatore si affretta a riattivare il raggio e a sistemare la confusione creata da Stu.
Kumail è uno stand-up comic che si guadagna da vivere come Uber driver. Nato in Pakistan e traslocato negli States, prova a conciliare tradizione e american life. Non lo fa per sé, Kumail è ansioso di sfuggire al problematico contatto con le proprie radici, ma per la famiglia che apparecchia il suo matrimonio e lo vorrebbe, in ordine (di valore) discendente dottore, ingegnere o avvocato. Davanti ai piatti tradizionali, la madre gli serve una ragazza pakistana da inserire in un file da cui pescare la futura sposa. Ma al cuore non si comanda e Kumail si innamora di Emily, una studentessa di psicologia.
Due amici londinesi tra i 25 e i 30 anni, vivono insieme da molto tempo nel lercio appartamentino di un quartiere degradatissimo. Più belloccio e meno sfortunato l'innominato, più bizzarro il suo compagno, tirano avanti a fatica, nell'attesa di una scrittura teatrale che non arriva mai. Tanto per uscire da Camden Town, "lo" suggerisce di andare a fare una visita a Monty, lo scapolo e ricco zio di Withnail, che vive altrove e da costui accettano ben volentieri di trasferirsi per una settimana di vacanza nella casa rustica che quello possiede in campagna. Ma là piove quasi sempre e c'è un freddo dannato: già è un problema il procurasi liquori e carburante, data l'inospitalità nei confronti dei londinesi, senza contare un bracconiere che sembra avercela con i due. Lo zio Monty arriva in visita a bordo della sua lussuosa macchina e per fortuna porta rinforzi: è un tipo grasso e rubizzo, un volto porcino, amante dei buoni piatti e più ancora dei bei ragazzi.
Il fratello gemello d'un attore ucciso dai gangster, affinché non deponesse ad un processo, viene esortato dallo spirito di questo a vendicarlo. Cosa che il giovane, attore di varietà a sua volta, riesce a compiere tra mille peripezie: alla fine fa catturare i malviventi, con una testimonianza musicale, in palcoscenico.
È la vigilia di Natale nel ridente borgo di Old Baybrook (Connecticut), ma per Gus, rapinatore senza fortuna, non è un giorno particolarmente fortunato: gli va male il "colpo" che tenta e se la cava per un pelo. Allora cerca rifugio in casa di Caroline e Lloyd Chasseur, determinato a servirsi di loro come ostaggi. Invece gli toccheranno ben altri compiti, nell'economia della famiglia Chasseur.
Ex guerrigliero di Quantrill evita il patibolo grazie a una zitella proprietaria terriera che accetta di sposarlo e lo mette subito al lavoro. 2ª regia di Nicholson per un western in cadenze di commedia. Un po' prolisso nelle sue divagazioni, ma buffo e tenero, con una spiritosa variante dell'immancabile duello finale. Esordio di M. Steenburgen assai pimpante e di J. Belushi nella particina di un cowboy messicano.
Quando c'e' di mezzo Jason Biggs (l'eroe di American Pie) naturalmente ci sono di mezzo le "ragazze che rompono". È il pensiero di J.D. e Wayne, amici per la pelle, sempre pronti a dividersi tutto. Ecco che il loro compare Darren (Biggs, appunto) perde la testa per Judith, psicologa asettica e prepotente. La donna e' talmente invadente da costringere il gruppetto a sciogliere il loro complesso musicale. Il fatto e' che Judith vorrebbe sposarsi, dunque e' necessario correre ai ripari.