Dopo aver passato insieme l'infanzia in un quartiere popolare di Manhattan, due amici prendono strade diverse: uno diventa magistrato, l'altro delinquente. Il primo condannerà a morte il secondo.
Giudice in sottana deve giudicare per corruzione di minore un affascinante e maturo playboy di cui la sua sorellina si è infatuata. Lo costringe a farle da scorta. Già distribuito come Vento di primavera. Ebbe successo superiore ai suoi meriti, ma sia pure un po' meccanica, è una commedia piacevole, affidata all'arte della coppia Grant-Loy. Oscar alla sceneggiatura di Sidney Sheldon.
In una tranquilla cittadina della California spadroneggia una banda di giovinastri dediti all'ubriachezza, alle gimkane motociclistiche e ad azioni di teppismo. La banda è capeggiata da Johnny (Brando) un duro (all'apparenza) ma dal cuore tenero. Un giorno verrà accusato ingiustamente di omicidio, e verrà scagionato proprio dalla testimonianza del poliziotto del paese. E' un film che ha fatto epoca, sia nel costume (il giubbotto di pelle e la moto di Brando), che nell'immaginario collettivo. E' un film che ha agito più nel tempo che nell'immediato, divenendo il capostipite della denuncia di un certo malessere giovanile.
La giovane Fausta è affetta da una malattia che colpisce tutte le figlie delle donne che subirono degli abusi durante il periodo buio del terrorismo in Perù. Quando suo madre muore, però, Fausta è costretta ad affrontare aspetti della vita da cui la sua condizione l'aveva sempre tenuta al sicuro.
La dura e tenace lotta per la conquista della serenità di Tex, un quindicenne orfano di madre e trascurato dal padre, più preoccupato dei suoi "rodeo", di cui è indiscusso campione, che del figlio. Tex vorrebbe essere sereno, ma i condizionamenti cui è soggetto sono troppo gravosi per lui e inoltre il divario tra sogni e realtà è ancora troppo ampio da colmare. Tentativo di innesto psicologico sui temi della Vecchia Frontiera.
Mark è un giovane gay dedito al sesso occasionale e alle droghe. Dopo un’overdose, la famiglia lo convince a curarsi presso una comunità cristiana che sostiene di curare l’omosessualità con la fede. La comunità è gestita da Gayle e suo marito Ted, il cui figlio si è suicidato per la propria omosessualità. Seppur riluttante, Mark accetta di stabilirsi nella comunità, ma ben presto trova conforto e amore nel suo mentore Scott.