Lasciato quasi vent'anni prima dalla moglie, Shukichi ha due figlie, Takako e Akiko: la prima è sposata, ma i suoi difficili rapporti col marito la inducono a tornare spesso dal padre; la seconda, più giovane, ha una relazione e rimane incinta. Un giorno però la madre si rifà viva...

Gu-nam fa il tassista a Yanji ed è un Joseonjok, ossia un sino-coreano che parla entrambe le lingue, sostanzialmente visto come uno straniero dai primi e come uno schiavo dai secondi. Gu-nam deve infatti ripagare un debito enorme, contratto in seguito all'acquisto di un visto da parte della moglie, tornata in Corea. Approfittando della sua disperazione, il sordido Myun Jung-hak gli propone un modo per riappropriarsi della sua libertà: tornare in Corea per uccidere un uomo. Per Gu-nam si presenta l'occasione duplice di affrancarsi e di ritrovare la moglie. Trainata dalla maestria dei Kim Jee-woon e Ryu Seung-wan, capaci di esportare il thriller-noir sudcoreano come un autentico manufatto di eccellenza in festival europei o nordamericani, una nuova leva di registi si fa largo a cavallo tra i primi due decenni del terzo millennio.

Film ambientato nella Shangai degli anni quaranta, occupata dai giapponesi, narra la storia di una studentessa arruolatasi in un gruppo di ragazzi universitari per mettere in atto un assassinio ai danni di un direttore del servizio segreto del governo fantoccio giapponese. Fingendosi una sofisticata signora diventerà l'amante del traditore, ma spingendosi sempre più oltre a questa relazione finirà per amarlo.

Il futuro di Margherita (Ella Rumpf), una brillante studentessa di matematica presso la Scuola Normale Superiore, sembra essere già pianificato. È l’unica donna del suo corso, sta per terminare la tesi che dovrà esporre davanti ad una schiera di ricercatori. Arrivato il grande giorno, un piccolo errore fa crollare tutte le sue certezze. Margherita decide quindi di mollare tutto e ricominciare da capo. Il professor Werner (Jean-Pierre Daroussin), che fino ad allora l’aveva seguita con benevolenza, le impone di collaborare con un altro studente, Lucas (Julien Frison), mentre lei stringe la prima amicizia della sua vita con Noa, che vive per la danza. Dopo anni dedicati solo allo studio, Margherita dovrà imparare a destreggiarsi anche nella vita di relazione per cercare di riscattarsi e arrivare ad affrontare il teorema di Goldbach, considerato irrisolvibile, e forse a scoprire l’amore.

Alcuni ospiti di una comunità per anziani della Florida, improvvisamente e misteriosamente riacquistano energie giovanili perdute da un pezzo. La ragione va ricercata nei cocoon (bozzoloni), che alcuni benevoli alieni hanno depositato nella piscina della casa di riposo. Tutti gli ospiti del luogo beneficiano della insolita situazione e, quando gli alieni tornano nello spazio, i vecchietti più intraprendenti vanno con loro.

L'anime ha per protagonista Junichiro Koizumi, primo ministro giapponese tra il 2001 e il 2006. In questa trasposizione fantascientifica e ironica della politica giapponese, Koizumi viene presentato da Owada come l’ultimo eroe giapponese. Il primo ministro risolve alla maniera dei grandi supereroi occidentali le grandi controversie planetarie affrontando e sconfiggendo, grazie a tecniche mahjong, personaggi come il corrotto Kim Jong-Il e “Papa Bush”. Nella Laggenda di Koizumi c’è molto del Giappone di oggi: la convinzione che la politica non sia altro che un gioco tra ego in lotta tra di loro; o come anche il complesso di inferiorità dei giapponesi nei confronti del resto del mondo e il forte nazionalismo della popolazione. Ma non solo: per vincere, Koizumi non si fa problemi a barare. Proprio come il paese che rappresenta, piccolo e sprovvisto di risorse naturali ma capace di comunque di sopraffare le grandi potenze.