Il film conclusivo della serie animata Gintama, adattando i capitoli finali dell'omonima serie a fumetti di Hideaki Sorachi. Il film copre i capitoli 699-704 dei fumetti originali, con l'aggiunta di materiale originale.

Vittima dell'invidia dei colleghi e dei superiori, l'agente Nicholas Angel, pluridecorato, viene considerato un esaltato. Con la scusa di una promozione, così, i suoi superiori cercano di allontanarlo il più possibile da Londra, spedendolo in un paesino a 250 km di distanza, dove non accade nulla di emozionante, almeno apparentemente... Seguendo la pista di alcune morti che sembrano casuali, Angel s'imbatte finalmente in un caso "succulento"...

Il fotografo Tun e la sua fidanzata Jane, tornando da un matrimonio, investono una ragazza, ma scappano senza prestarle soccorso. Da quel momento misteriose ombre appaiono nelle fotografie scattate dall'uomo: ombre misteriose, dalle sembianze umane.

Il futuro non è roseo per il Capitano Pirk. Originario di un futuro lontano, ha viaggiato indietro nel tempo per salvare il mondo, ma è rimasto bloccato nel ventunesimo secolo. Il mondo del del passato è un posto pericoloso, e lui non riesce a convincere le donne che lui è, in realtà, un eroe spaziale intergalattico del futuro. Per aggiustare le cose, Pirk idea uno strampalato piano per salvare il futuro dell'umanità...

A Chicago nel 1930 la lotta è tra il gangster Carmelo Rapaci e il suo rivale sopranominato Robin Hood. Gradevole più per gli interpreti che per la storia. Innocua commedia musicale di gusto rétro ( in una particina c'è anche il "Piccolo Cesare" Edward G. Robinson) con il clan Sinatra al completo.

Ingaggiato grazie alla sua conoscenza della lingua ceca, lo scrittore inglese Nicholas Whistler - attualmente disoccupato - crede di essere stato spedito a Praga per svolgere spionaggio industriale. L'uomo ignora che in realtà agisce per conto dell'Intelligence di Sua Maestà, e che la bella Vlasta Simonova, che lo scarrozza per la città, è a sua volta un'agente segreto...

Il rivoluzionario progetto di un autobus a propulsione nucleare viene osteggiato dallo sleale Ironmaster. Piacevole commedia che prende in giro i contemporanei kolossal catastrofici (anche qui il cast è composto da vecchie glorie di Hollywood).

Il genere umano si trova improvvisamente attaccato da pomodori senzienti, decisi a conquistare il mondo. In seguito al fallimento di tutti i tentativi di debellare la minaccia da parte del governo statunitense, il detective Mason Dixon (David Miller) scoprirà che i pomodori non sopportano una canzone, dal titolo Amore in pubertà, in grado di indebolirli e metterli in fuga, e in virtù di ciò riuscirà a porre fine all'invasione.

Will, riceve in sogno l'annuncio della fine del mondo. Al risveglio lascia la fidanzata Amy, alla quale non riesce a comunicare il proprio amore, quindi decide, a venticinque anni, di dare un party per i sedici che non ha mai festeggiato, ma la serata viene sconvolta da una serie di eventi catastrofici che gettano nel panico la città. Un meteorite uccide Hannah Montana, mentre Batman fugge, trolley alla mano. Una principessa ninfomane esce "come d'incanto" da un tombino e si unisce al gruppetto di amici di Will, che si muove verso il museo di storia naturale dove Amy è bloccata, trafitta da una statua egizia. Ma il tragitto è disseminato di altri guai.