Blu è un ara macao strappato in fasce alla giungla brasiliana. Trasferito nel freddo inverno del Minnesota in seguito a un incidente, viene adottato da Linda, fanciulla appassionata di libri e della vita sedentaria. Addomesticato e cresciuto a cioccolata e biscotti, Blu è un pappagallo colto che sperimenta la vita tra quattro mura. Incapace di volare a causa della cattività, compensa la deficienza con l'ingegno e la fantasia. Raggiunta da Tullio, un ornitologo entusiasta, Linda scopre di essere la proprietaria dell'unico esemplare maschio della specie e di avere l'obbligo morale di concedere che il suo grazioso pennuto si accoppi con Gioiel, magnifica e sola femmina rimasta sul territorio brasiliano. Perplessi ma persuasi di fare la cosa giusta, Linda e Blu partono alla volta del Brasile per conoscere una celeste ara. Nella giungla amazzonica Blu scoprirà la propria identità, imparando ad amare e a volare.

Remake dell’omonimo film del 1966. La vicenda di un cargo C-119 precipitato nel deserto del Gobi, Mongolia esterna, durante una tempesta di sabbia: i sopravvissuti, tutti operai/impiegati di una compagnia petrolifera, riescono a ripartire a bordo di un trabiccolo ricavato dai rottami dell’aereo. Il pilota, il capitano Towns, è un dipendente della compagnia mineraria Geodel, il cui lavoro consiste nel recarsi ai pozzi petroliferi più lontani e chiuderli quando la loro produttività è calata. Dopo aver, appunto, adempiuto ad uno dei suoi abituali compiti, il suo aereo cade sulla via del ritorno a Pechino. Riusciranno a sopravvivere al caldo, alla sabbia, ma, soprattutto, a ciascuno degli altri partecipanti a questo volo infernale?

Da Cuba arrivano molti immigrati clandestini e un agente statunitense viene mandato all'Avana per scoprire i responsabili dell'illecito traffico. L'agente conosce Maria, un'austriaca senza passaporto, che desidera entrare negli Stati Uniti. Quando scopre che Maria è partita in aereo con altri clandestini con il capo dell'organizzazione, avverte i suoi e l'aereo viene costretto a un atterraggio forzato.