Jean-Dominique Bauby si risveglia dopo un lungo coma in un letto d'ospedale. È il caporedattore di 'Elle' e ha accusato un malore mentre era in auto con uno dei figli. Jean-Do scopre ora un'atroce verità: il suo cervello non ha più alcun collegamento con il sistema nervoso centrale. Il giornalista è totalmente paralizzato e ha perso l'uso della parola oltre a quello dell'occhio destro. Gli resta solo il sinistro per poter lentamente riprendere contatto con il mondo. Dinanzi a domande precise (ivi compresa la scelta delle lettere dell'alfabeto ordinate secondo un'apposita sequenza) potrà dire "sì" battendo una volta le ciglia oppure "no" battendole due volte. Con questo metodo riuscirà a dettare un libro che uscirà in Francia nel 1997 con il titolo che ora ha il film.
Quando una banda di criminali stermina un’intera famiglia lasciando in vita solo una donna - dopo averla violentata - quest’ultima cova un unico forte sentimento: la vendetta. Fa in modo di rimanere incinta e, benché non sopravviva al parto in un carcere femminile, si assicura che Yuki, la sua bambina, venga cresciuta come una perfetta assassina...
Un uomo gravemente ferito viene raccolto in mare. Una volta ristabilitosi scopre di aver perso totalmente la memoria ma non le proprie abilità, dal parlare varie lingue all'usare con disinvoltura armi e arti marziali. Il recupero di una cassetta di sicurezza presso una banca di Zurigo non fa che aggiungere confusione, visto che contiene sei passaporti diversi. Tra tutte l'identità più probabile sembrerebbe quella di Jason Bourne, americano residente a Parigi. Giocoforza recarvisi, convincendo una ragazza a dargli un passaggio in cambio di 10.000 dollari. Ma qualcuno della Cia sa benissimo chi è lo smemorato, e preferirebbe decisamente vederlo morto...
Jason Bourne è tornato. La sua angoscia è sempre alimentata dal bisogno di sapere chi e perché lo ha trasformato in una macchina per uccidere cancellandone l'identità. A questo si aggiunge il desiderio di vendicare la morte della sua compagna. Il teatro dell'azione è estremamente vario: da Mosca a Londra, da Torino fino a Tangeri passando per la Spagna fino a un epilogo che dovrebbe essere programmaticamente destinato a chiudere la trilogia.
Un bambino muore dopo essere stato investito da un pirata della strada: il padre, da quel momento, vive solo per rintracciare il colpevole. Ci riesce e scopre di avere dei potenziali ottimi complici. Il colpevole muore, infatti, avvelenato, ma nessuno saprà mai chi veramente ha messo il veleno nel bicchiere.
Due anni fa sperava di essersi lasciato alle spalle quel passato che non poteva ricordare, ma che lo perseguitava con misteriose immagini di morte e violenza. Il destino però torna a bussare alla porta di Jason Bourne, killer professionista senza più memoria, quando viene accusato (ingiustamente?) di aver ucciso il premier cinese.
Un super criminale, a cui non è rimasto molto più tempo da vivere, architetta una complicata rapina. Attirerà così nella sua rete di inganni un esperto poliziotto.
Alla morte del marito, un'insegnante di pianoforte si trova ad allevare da sola il figlioletto. Trova conforto in un venditore di auto.
Gli Hook sono sette fratelli che vivono con la madre gravemente ammalata in una vecchia casa alla periferia di Londra. Quando la donna muore, i figli, per paura di finire in un orfanotrofio, la seppelliscono in giardino. Un giorno si fa vivo il padre che li aveva abbandonati anni prima e che resta insensibile al racconto dei ragazzi, e soprattutto riesce a creare un'atmosfera sottilmente ambigua.
Nella Spagna del 1931, approfittando del disordine successivo alla caduta della monarchia, il giovane Fernando diserta dall'esercito e viene accolto da Manolo, un pittore che vive da solitario, diventandone amico. Quando le quattro figlie di Manolo vengono a passare una vacanza in casa del padre, Fernando ha, con l'approvazione del pittore, avventure amorose con tutte loro, per poi sposarne una.
A New York ricco agente di borsa, sull'orlo della bancarotta, induce con il ricatto un pittore, ricattabile amante della sua ricchissima moglie, a ucciderla per ereditarne la fortuna.
Nel 1984 il mondo è diviso in tre grandi blocchi: Oceania, Eurasia ed Estasia, perennemente in guerra tra loro. A Londra, la capitale di Oceania, il potere è detenuto dal regime dittatoriale del Grande Fratello, leader del partito unico. La vita di tutti i cittadini è controllata per mezzo di teleschermi dove sono nascoste anche delle telecamere. Winston Smith e Julia, nonostante siano integrati nel sistema, nutrono qualche dubbio rispetto al mondo in cui vivono e si trovano coinvolti in una relazione d'amore, sentimento proibito dal regime.
Morgan Freeman si cala nuovamente nei panni di Alex Cross, il detective-psicologo del dipartimento di polizia di Washington. Questa volta deve vedersela con Gary Soneji, autore di un audace rapimento. In cambio della libertà della sua vittima il criminale pretende molto di più di un semplice riscatto: vuole passare alla storia. Per ottenere il suo scopo, ha pianificato ogni singola mossa con la precisione di un ragno che tesse la tela, mentre Alex Cross e l'agente dei servizi segreti Jezzie Flannigan cercano di fermarlo prima che sia troppo tardi.
Emma Bovary, sposata troppo presto a un medico di provincia, sogna ben altri orizzonti. Dopo essere stata sedotta e abbandonata dal libertino Rodolphe, si trova un altro amante in Léon. Quando, rovinata dai debiti, cerca l'aiuto finanziario di Rodolphe, senza trovarlo, decide di suicidarsi con l'arsenico.
Un'inquietante apparizione, a somiglianza di un'enorme e raccapricciante falena, terrorizza gli abitanti di Point Pleasant, preannunciando tragedie e incubi collettivi. La moglie del giornalista John Klein (Richard Gere) muore in un incidente stradale che sembrerebbe causato proprio dalla misteriosa e agghiacciante apparizione. E Klein, due anni dopo, si ritrova per caso proprio nella stessa cittadina ad indagare, aiutato dalla bionda poliziotta Laura Linney, sulle allucinazioni collettive di cui sembrano soffrire tutti gli abitanti.
Il giovane Arturo Bandini, figlio di immigrati italiani, sogna di diventare uno scrittore di successo. Dopo essere riuscito a pubblicare un proprio racconto, si trasferisce dal Colorado a Los Angeles, in cerca di fortuna. Qui alloggia in una pensione del quartiere di Bunker Hill. Vagabondando per la città in cerca di esperienze, conosce una cameriera messicana, Camilla Lopez, e intreccia con lei una difficile e tormentata storia d'amore, passionale e burrascosa: sui due amanti incombe lo spettro della povertà e dell'inferiorità sociale.