Stato del Vermont (Stati Uniti), 1959: nel college maschile Welton, molto tradizionale, viene trasferito il professore John Keating, un insegnante di lettere simpatico e anticonformista. Fin dal primo contatto con i giovani allievi, traspare non solo il suo diverso modo d'insegnamento ma anche il suo approccio che esorta i ragazzi ad affrontare lo studio e la vita seguendo le proprie idee e non quelle dei nonni. Uno degli studenti, entrato in conflitto con i suoi genitori, si suiciderà. La responsabilità viene fatta ricadere sul professore. Lui sarà cacciato, ma i suoi allievi non lo dimenticheranno.

Oregon, estate del 1959. Quattro ragazzini partono per un'escursione di 50 chilometri lungo la ferrovia, affrontando varie avventure per cercare il cadavere di un ragazzo scomparso giorni prima. Da un racconto (The Body, 1982) di Stephen King, uno dei film più belli sull'adolescenza degli anni '80, nel miracoloso equilibrio della memoria tra sentimento e avventura.

William è un ragazzino come tanti, timido, insicuro, confuso. Ha un'enorme passione per la musica che lo porterà a scrivere sulle prestigiose pagine di "Rolling Stones", la celebre rivista musicale che, ignorando la sua età ma colpita dalla sua perspicacia, gli offre di seguire e documentare la tournè di una rock band in ascesa, gli Stillwater.

In una piccola città ancora occupata dai tedeschi mentre la seconda guerra mondiale sta volgendo verso gli alleati, l'apprendista osservatore di treni Milos è ignaro della guerra. Invece, è ossessionato dall'avere la sua prima esperienza sessuale. Nonostante i favori del capotreno Masa, Milos non ha fortuna. La sua ricerca lo porta da una combattente della Resistenza che, di sfuggita, lo recluta per la causa. Mentre Milos trova finalmente l'amore, il pericolo si avvicina.

Il giovane David, un adolescente timido e insicuro, si ritrova misteriosamente proiettato - insieme alla pestifera sorella - in uno show televisivo di cui è assiduo spettatore: "Pleasantville", una sorta di sit-com ambientata negli anni '50.

Siamo a Tulsa, Usa, nei mitici anni 60 si fronteggiano le bande dei Greasers e dei Socials; minacce e ripicche sono all'ordine del giorno, finchè uno dei Greasers, per liberare uno della sua banda commette un'omicidio.

Umiliato, il 13enne Josh esprime il desiderio di diventare grande e il mago di una macchinetta di un luna park lo esaudisce. Si ritrova nel difficile mondo dei grandi con un corpo da 30enne e la testa di un 13enne. P. Marshall, matematica e psicologa, non è riuscita ad approfondire più di tanto l'indagine psicologica, ma ha saputo costruire un film piacevole, pieno di trovate. Sullo stesso spunto l'italiano Da grande (1987).

Nel 1963 la banda dei Wanderers, capeggiata da Richie, è padrona assoluta della cinquantaduesima strada nel North Bronx. Una sera viene a conflitto con i Pelati e avrebbe la peggio se non intervenisse uno sconosciuto, Perry che prende le difese di Joey, compagno inseparabile di Richie. A scuola le cose non vanno meglio e i Wanderers si scontrano con i Bombers prendendo come pretesto un incontro di footbal americano.

Siamo negli anni Sessanta. John Miller, Terry Fields, Steve Bilander e Curt Menderson sono quattro amici arrivati al confine tra l'adolescenza e la vera giovinezza. Il pensiero più importante per loro è di avere una ragazza di sera, ma naturalmente non c'è rosa senza spine. Tra spavalderia, entusiasmo di vivere, maturità millantata e ben più sincera maldestraggine, le loro aspettative e le loro insicurezze vengono collaudate da una serie di situazioni che trovano il loro coronamento nel più classico dei duelli automobilistici.

Oskar Matzerath (Bennent), nato a Danzica nel 1924, decide all'età di tre anni di non crescere più. Da quel giorno non si separa più dal suo tamburo, porta al cimitero la madre e i suoi due presunti padri finché nel 1945 si risolve a diventare adulto, ma molto speciale.

Figlio unico di madre single, J.R. cresce ascoltando alla radio la voce del padre, un dj di New York che ha preso il volo prima che lui dicesse la sua prima parola. Poi anche quella voce scompare. Sarà il bar di quartiere, con l’umanità varia che lo popola, a crescerlo e farne un uomo. Appassionata e malinconicamente divertente, una grande storia di formazione e riscatto, di turbolento amore tra una madre e il suo unico figlio, ma anche l’avvincente racconto della lotta di un ragazzo per diventare uomo e un indimenticabile ritratto di come gli uomini rimangano, nel fondo del loro cuore, dei ragazzi perduti.

Elisabeth e John-John vivono nella stessa città, ma appartengono a mondi diversi. Un intenso primo amore potrà superare le barriere sociali e culturali?